E' una giornata di sole al Franchi, la curva Fiesole è semivuota per protesta contro dodici Daspo dati ad altrettanti tifosi dopo Napoli - Fiorentina, la partita si svolge nel verso giusto. Arriva,infatti, dopo due sconfitte consecutive una vittoria per due a zero. contro il Torino di Ventura.
Sousa è costretto a inventarsi un nuovo centro campo. Badelj è fuori per infortunio, Vecino è squalificato e Suarez probabilmente in partenza. Il tecnico portoghese arretra Borja Valero e inserisce Verdù. A sinistra sulla fascia c'è Pasqual ,mentre in attacco Babacar affianca Kalinic.
Una squadra rivoluzionata che nei primi minuti stenta a trovare le giuste coordinate e subisce le ripartenze del Torino. Al quinto, al termine di un ottimo contropiede dei Granata, Zappacosta manca clamorosamente un goal di testa. La Fiorentina appare tesa e sprecisa nel primo quarto d'ora, il Torino non concretizza e , a poco a poco, i Viola trovano velocità e gioco. Al 16' Astori manda fuori di poco. Un minuto dopo il Torino che subisce le accelerazioni dei Viola, sbaglia un disimpegno ma Ilicic ,solo davanti al portiere, non sfrutta tirando fuori di destro.
La Fiorentina è adesso in partita e cerca il goal. Al ventiduesimo, dopo una bell'azione Ilicic Babacar, Bernardeschi ha un'ottima occasione ma la spreca con un tiraccio. L'assetto dato alla squadra comincia a funzionare. Borja Valero e Verdù sono padroni del centrocampo, Ilicic è in crescita ,il dialogo tra Kalinic e un ottimo Babacar funziona. Al 24' è proprio Babacar a guadagnare una punizione, che Ilicic trasforma con un tiro imparabile. Il Toro cerca di reagire ma non è abbastanza deciso da impensierire i Viola che continuano a fare gioco senza,però, riuscire a concretizzare.
Nella ripresa i Viola ripartono alla ricerca del raddoppio. Ilicic ha due buone occasioni ma le fallisce. Al sesto è il Torino ad andare vicino al goal: Immobile di testa serve Baselli che tira a botta sicura al volo, ma Tatarusanu si oppone con un grande intervento. La Fiorentina controlla comunque agevolmente la gara. Al ventunesimo esordisce Tino Costa al posto di Ilicic, in evidente calo fisico. Il neo acquisto argentino prende in mano il centrocampo e serve subito un ottimo assist per Pasqual che è anticipato dal portiere granata.
Al trentaseesimo Sousa fa esordire anche Zarate al posto di Kalinic. Due minuti dopo i Viola chiudono una gara che non è mai stata in discussione. Pasqual regala un ottimo assist per Gonzalo che con un bel colpo di testa mette in rete. La partita finisce qui. La gara è stata positiva per il risultato che permette ai Viola di agganciare al terzo posto l'Inter, che è stata fermata sul pareggio dal Carpi. Per quanto riguarda il gioco, dopo un inizio incerto, i Viola hanno mostrato maggior brillantezza e determinazione.
Buona è parsa l'intesa Kalinic – Babacar, un'intesa destinata a migliorare e a dare maggiore incisività al già prolifico attacco viola.
Queste le dichiarazioni di Sousa ai microfoni di Sky: "I ragazzi devono avere convinzione nei propri mezzi, e possono sempre far bene. Acquisti? Abbiamo ora altri tipi di scelte per dare qualcosa di diverso prima della partita e durante. L'integrazione dei giocatori porta un po' di tempo, ma è sempre più facile quando vinci, soprattutto in periodi importanti e complessi come questo. La convinzione dei ragazzi ci fa raggiungere emozioni bellissime. Io sono soddisfatto di essere qui, di lavorare qui.
Lavoriamo sempre per migliorarci, io per primo. Sul piano collettivo anche, per migliorare la nostra squadra e prenderci le gioie di vincere. Kalinic-Babacar? Quando hai una struttura diversa, nella linea offensiva, c'è bisogno di tempo. E' normale che quando cerchi qualcosa di diverso, anche se non è complesso, c'è bisogno di tempo. Il nostro barometro è la partita, oggi non era facile con tre centrali e due esterni bassi come avevano loro. Ilicic? E' migliorato molto sia nella transizione difensiva, che nella percezione dello spazio.
Così come nei contrasti. Oggi però doveva essere molto più cattivo sotto porta, poteva chiudere la partita prima. Ma ha l'attitudine di crescere, durante gli allenamenti. Abbiamo bisogno di giocatori così. Scudetto? Vogliamo competere, oggi nelle difficoltà, con tanti cambi di giocatori, dopo due sconfitte, i giocatori mi hanno fatto capire che hanno convinzioni, voglia di vincere, questo mi rende felice".
Fiorentina 2
Torino 0
FIORENTINA (3-4-1-2): Tatarusanu; Roncaglia, Gonzalo, Astori; Bernardeschi, Verdù (41' st, Blaszczykowski), Borja Valero, Pasqual; Ilicic (21' st Costa); Babacar, Kalinic (36' st Arate). Allenatore: Sousa.
TORINO (3-5-2): Ichazo; Maksimovic, Glik, Moretti; Zappacosta, Baselli (35' st Prcic), Vives, Acquah (26' st Benassi), Molinaro; Belotti, Immobile (26' st Martinez). allenatore: Ventura.
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo
Marcatori: 24' pt Ilicic; Gonzalo 38' st
Ammoniti: Zappacosta, Glik, Vives, Roncaglia, Maksimovic.
