L'Inter dopo 5 minuti dall'inizio della gara sblocca il risultato grazie al gol di Federico Dimarco che è stato, però, oggetto di discussione per il fatto che non è stato segnalato il fuorigioco di Thuram. L'Empoli mette su una timida protesta ma il gol viene convalidato a Di Marco, bravo a battere Caprile su suggerimento di Bastoni. I giocatori dell'Empoli fanno presente all'arbitro Dionisi che la posizione di partenza di Thuram era viziata da fuorigioco su una verticalizzazione di Paward ma, nel corso dell'azione ci sono due rimpalli e nel corso dei due rimpalli c'è un tocco di Bereszynski. La palla poi arriva a Bastoni che serve Di Marco, bravo a mettere a segno il gol del vantaggio calciando di prima intenzione.
La spiegazione dell'episodio è stato fornita da Luca Marelli, ex arbitro ed opinionista di Dazn che ha spiegato il perchè la rete fosse regolare. Il tocco del difensore dell'Empoli da vita ad una nuova azione. Ma nel caso in cui il guardalinee avesse alzato la bandierina dal momento in cui la palla è arrivata a Thuram l'arbitro avrebbe fermato il gioco. Quindi l'azione parte con un fuorigioco iniziale da parte dell'attaccante Thuram. Tutto questo suffragato dalla regola che dice che, quando un giocatore avversario rimette in gioco il pallone automaticamente ha inizio una nuova APP (attacking possession phase) e di conseguenza una nuova azione di gioco che rimetterebbe in gioco i calciatori avversari.
I giocatori dell'Empoli ,sotto di un gol ed in difficoltà sulle verticalizzazioni di Thuram , provano a trovare dei varchi a sinistra con Cambiaghi e Gyasi. L'Inter, ben costruita da dietro, manovra con tanti uomini e quando si protende in avanti impensierisce e non poco. Thuram arriva in ritardo in area su un tiro di Mikhitaryan, poi Bastoni centra un palo di sinistro e Lautaro mette a dura prova Caprile, mentre la difesadell'Empoli mura un tentativo di Acerbi. Sul fronte opposto Marin tiene sveglio Audero con un potente destro dalla distanza, oltre ai due tentativi di Niang su cui si chiude il primo tempo sul risultato di 1-0 per la squadra di casa...
Si riparte con i giocatori del primo tempo e con l'Inter che continua a controllare il possesso ed a verticalizzare. La squadra di Inzaghi riesce a tenere bene il campo, a gestire il ritmo e giocando a memoria. Barella non riesce a trovare la porta , Mikhitaryan calcia alto dopo una giocata di DiMarco a destra mentre la difesa dell'Empoli respinge un tentativo di Calhanoglu. Intanto i nerazzurri costruiscono facendo salire gli esterni per aprire gli spazi e avere più soluzioni. Cambiaghi non riesce a concretizzare una ripartenza dell'Empoli e nel mentre Inzaghi fa subentrare Carlos Augusto e Asllani al posto di Dimarco e Cahanoglu. A Lautaro si presenta una buona occasione ma Caprile gli toglie ogni illusione.
Mister Nicola fa subentrare Fazzini e Cacace al posto di Bastoni e Pezzella, mentre Inzaghi butta nella mischia Dumfries e Sanchez al posto di Bastoni e Lautaro. Quest'ultima rivelatesi una mossa perfetta ai fini della chiusura del match tanto che il cileno servito dall'olandese segna il secondo gol per l'Inter appoggiando in rete da due passi . Un guizzo che chiude la gara e che mette in moto il countdown scudetto per l'Inter mentre per l'Empoli aumentano i pensieri per la salvezza che come recitava il Carducci nell'ode San Martino : “tra le rossastre nubi stormi d'uccelli neri com'esuli pensieri nel vespero migrar”.
Prossima gara dell'Empoli: Empoli vs Torino sabato 6 aprile ore 20.45 stadio Carlo Castellani di Empoli Computer Gross Arena
Il Tabellino
Inter (3-5-2): Audero; Pavard, Acerbi, A. Bastoni (31' st Dumfries); Darmian, Barella, Calhanoglu (23' st Asllani), Mkhitaryan (38' st Frattesi), Dimarco (23' st Carlos Augusto); Lautaro (31' st Sanchez), Thuram.
A disp.: Sommer, Di Gennaro, Bisseck, Sensi, Klaassen, Buchanan.
All.: S. Inzaghi
Empoli (3-5-2): Caprile; Bereszynski, Walukiewicz, Luperto; Gyasi (37' st Cancellieri), Zurkowski, Marin, S. Bastoni (28' st Fazzini), Pezzella (28' st Cacace); Cambiaghi, Niang (37' st Destro). A disp.: Perisan, Seghetti, Goglichidze, Kovalenko, Shpendi, Caputo, Cerri. All.: Nicola
Il pensiero di mister Nicola sul gol dell'Inter realizzato da Di marco: È l’azione principale, e cambia tutto. Non sono d’accordo con la dinamica in cui un mio difensore con l’intervento sana l’azione. Chi mi conosce sa quello che penso e chiudiamola qui».Resta il fatto che presumibilmente l'azione parte con un fuorigioco iniziale da parte dell'attaccante nerazzurro Thuram».