Il Questore di Firenze Filippo Santarelli ha consegnato 37 ricompense alle donne e agli uomini della Polizia di Stato che si sono distinti in particolari operazioni di polizia giudiziaria e che, a causa della pandemia in atto, sono stati rimandati rispetto alle celebrazioni della Festa della Polizia dello scorso 10 aprile.
Tra loro molti investigatori della Squadra Mobile e della Digos di Firenze, oltre a poliziotti della Polizia Stradale, Ferroviaria e Postale del capoluogo toscano.
“Oggi si premia non solo le operazioni di Polizia nelle quali vi siete distinti, ma anche la dedizione e l’umanità di cui date prova ogni giorno”: queste le parole con cui il Questore ha voluto iniziare la consegna delle pergamene ad ognuno dei 37 destinatari dei premi concessi dal Capo della Polizia- Direttore Generale della Pubblica Sicurezza.
E proprio nei giorni scorsi, in occasione del 169esimo Anniversario della Polizia di Stato, sulla scrivania del Questore Filippo Santarelli è arrivata un’inaspettata quanto gradita sorpresa: una signora di 92 anni ha scritto una poesia dedicata a coloro che lei stessa definisce “eroi in divisa”.
La signora Bianca Maria Gaddini Pagliai - questo il nome della donna, fiorentina d’adozione ma di origini romane, appassionata di pittura e, naturalmente, autrice di poesie - ha accompagnato il suo omaggio mandando a tutti i poliziotti, per lei “forza vitale del nostro amato Paese” un forte abbraccio da parte sua e dei sui figli:
Eroi in divisa
A tutti voi va il mio
pensiero grato per l’impegno
costante ed oneroso che
ogni giorno vi porta
a tutelare la sicurezza
e l’ordine nel nostro
bel Paese.
Rischiando ahimè la vita
ed a volte perdendola
per il bene comune.
L’Italia tutta vi
stringe in un sincero
abbraccio in questo
giorno che vi festeggia
come linfa vitale
del nostro bel Paese.
Festa della Polizia
10 Aprile 2021
Bianca Maria Gaddini Pagliai
Nelle motivazioni, scritte dal Capo della Polizia, che accompagnano i riconoscimenti consegnati a Funzionari e Agenti dal Questore Filippo Santarelli, spiccano proprio le elevate capacità professionali di questi poliziotti, la loro non comune determinazione operativa, l’impegno profuso e un grande intuito investigativo.
Nello specifico i premi si riferiscono ad una serie di operazioni e attività di polizia giudiziaria concluse per lo più nel 2017 e che vengono di seguito riportate sinteticamente:
- una complessa operazione di polizia giudiziaria si è conclusa con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di 7 persone, ritenute responsabili di sette rapine in danno di istituti di credito, commesse sia nella città di Firenze che in quelle del triveneto;
- sono stati arrestati i comportamenti di un sodalizio criminale dedito alla detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti provenienti dalla Spagna ed immesse sul mercato bolognese e fiorentino ed è stato sequestrato un ingente quantitativo di droga;
- lo stesso anno si è conclusa a Bari un’importante operazione antidroga con il sequestro di ingenti quantitativi di cocaina e con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 6 persone, ritenute responsabili di traffico di sostanze stupefacenti;
- ha avuto luogo un’attività di polizia giudiziaria conclusa con l’arresto di due cittadini rumeni, per tentata rapina aggravata in concorso, possesso di oggetti atti ad offendere e danneggiamento;
- un’attività di polizia giudiziaria si è conclusa nel maggio del 2017 con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un cittadino italiano ritenuto responsabile, in concorso con due minorenni, del reato di rapina aggravata ai danni di un individuo di nazionalità cinese;
- una laboriosa attività investigativa della durata di 36 mesi si è conclusa con l’emissione nel 2017 di 14 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti soggetti, ritenuti facenti parte di un sodalizio criminale, dedito all’esecuzione di reati contro la Pubblica Amministrazione;
- un’attività investigativa ha consentito di denunciare 141 persone ritenute responsabili di resistenza a pubblico ufficiale, possesso e lancio di oggetti atti ad offendere in occasione di manifestazioni sportive ovvero nel prepartita dell’incontro di calcio Pisa - Brescia disputatosi allo stadio Castellani di Empoli nel settembre 2016;
- nel 2017 è stata infine espletata un’attività di soccorso pubblico in favore di una donna che aveva manifestato intenzioni suicide;
- qualche anno prima, invece è stata coordinata una laboriosa indagine di polizia giudiziaria che ha consentito di disarticolare un’organizzazione criminale, composta prevalentemente da cittadini cinesi, dediti al traffico di sostanze stupefacenti.