"Per Firenze si tratta di un’occasione straordinaria per confermare la propria vocazione di città improntata ai valori dell’umanesimo e della pace" fanno sapere i vertici di Palazzo Vecchio.
"Non c’è bisogno di rimarcare quanto questo pontefice stia esercitando un impatto rilevantissimo non solo sulla Chiesa ma anche sulla vita di milioni di persone lontane dalla fede e dalle confessioni religiose ma ugualmente stimolate e sollecitate dalle sfide dirompenti che il papa sta lanciando a livello planetario" commenta l'Amministrazione fiorentina. Per avvicinarsi a questo evento in forma analitica e riflessiva l’amministrazione comunale promuove una serie di incontri di approfondimento.
Il prossimo appuntamento è in programma il 25 settembre, ore 17, al Museo Novecento in piazza Santa Maria Novella, sul tema'Politica, Italia ed Europa di fronte al lavoro', con monsignor Nunzio Galantino, segretario della Cei (Conferenza Episcopale Italiana), Sandro Gozi, sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri per gli affari europei, e Annamaria Furlan, segretario generale della Cisl. Interviene l’arcivescovo di Firenze, cardinale Giuseppe Betori.