Durante le prime ore del mattino, i Carabinieri della Stazione di Firenze Rifredi si sono portati in via Pertini, su richiesta del direttore di un albergo, in quanto vi era un individuo che si aggirava con fare sospetto nei pressi dei bagagli lasciati momentaneamente incustoditi dei clienti in partenza. Nel corso degli accertamenti, i militari hanno scoperto che, poco prima, era stato consumato il furto di uno zaino ai danni di un cittadino americano, all’interno di un altro albergo sito nelle vicinanze.
Quindi, dopo aver ascoltato vari testimoni ed aver visionato le immagini estrapolate dai sistemi di video sorveglianza delle strutture ricettive, i carabinieri verificavano che l’uomo, nel frattempo individuato e fermato, un ragazzo di 32 anni, già noto alle forze dell’ordine, si identificava nell’autore del furto dello zaino ai danni del cittadino americano, perpetrato mentre questi era intento a consumare la colazione. Le indagini effettuate hanno permesso, inoltre, di acclarare che l’autore del furto, che aveva agito con un complice nel frattempo dileguatosi, aveva utilizzato una Mercedes Smart, per i suoi spostamenti, rinvenuta nei pressi della struttura ricettiva, con all’interno ancora la refurtiva (zaino e pc portatile), poi restituita allo statunitense.
Il ragazzo è stato arrestato per furto aggravato in concorso e trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa di celebrazione del rito direttissimo.