Esplosione a Calenzano: Firenze si ferma

Annullate tutte le manifestazioni pubbliche previste per oggi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 dicembre 2024 14:02
Esplosione a Calenzano: Firenze si ferma

Annullate tutte le manifestazioni pubbliche previste per oggi in segno di lutto e in attesa di notizie più precise su quanto accaduto stamani a Calenzano. Le istituzioni si sono mosse immediatamente a partire dalla Regione Toscana, dal presidente Eugenio Giani all'assessora alla Protezione Civile Monia Monni, per dare tutto il supporto necessario ai soccorritori di intervenire sul luogo dell'incidente.

“Per rispetto alle vittime e a tutte le persone coinvolte nell’esplosione di questa mattina nel deposito ENI di Calenzano, ogni iniziativa odierna del Pd Toscana, ad ogni livello, è annullata. Stiamo seguendo con profonda preoccupazione e grande attenzione l'evolversi della situazione minuto per minuto: il primo pensiero va a chi ha perso la vita e a tutti i lavoratori coinvolti, ai feriti, alle persone che risultano disperse, quindi alle loro famiglie e a tutta la comunità di Calenzano alle quali esprimiamo tutta la nostra vicinanza più forte. Cercheremo di capire come sia potuta accadere una disgrazia di questo genere e se era possibile evitarla. Da toscano, da fiorentino e da campigiano - dato che il deposito è collocato proprio al confine tra il Comune di Calenzano e il Comune di Campi - stiamo monitorando tutte le conseguenze alle attività quotidiane della vita delle persone che un evento di questo genere comporta" dichiara il segretario del Pd Toscana Emiliano Fossi.

La Lega Salvini ha annullato un evento oggi pomeriggio nella sede di Viale Corsica: "In queste ore drammatiche esprimiamo vicinanza alle famiglie delle vittime e ai feriti dell’esplosione della raffineria a Calenzano avvenuta stamani".

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“Siamo tutti sconvolti dalle notizie e dalle immagini che arrivano da Calenzano. Da stamani viviamo ore di forte preoccupazione. Sono vicino alle famiglie delle vittime e dei feriti e ringrazio i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile per il loro straordinario e costante impegno” dichiara il Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Guglielmo Mossuto.

"In queste ore drammatiche, in uno scenario la cui terribile portata è ancora purtroppo da definire, ci stringiamo alle famiglie delle vittime e dei feriti dell'esplosione avvenuta questa mattina nella raffineria di Calenzano. Grazie a tutti coloro che, ad ogni livello, sono impegnati per garantire assistenza non risparmiando aiuto. Questo è il momento del cordoglio e del dolore. Nessun'altra parola dovrebbe aggiungersi in questo terribile frangente" scrivono, in una nota, i parlamentari toscani di Fratelli d'Italia.

Rinviata al 16 dicembre l’assemblea pubblica originariamente in programma stasera con i cittadini di Ponte a Niccheri. L’incontro, spiega l’amministrazione, non si svolgerà in segno di lutto e rispetto per quanto accaduto oggi a Calenzano. L’assemblea sarà rimandata a lunedì 16 dicembre, sempre alle ore 21.00 al circolo Arci in via dell’Antella 5.

Le sindache di Vaiano, Francesca Vivarelli, di Vernio, Maria Lucarini e il sindaco di Cantagallo, Guglielmo Bongiorno, si stringono alle famiglie e alle persone colpite dall'enorme tragedia avvenuta stamani all'Eni di Calenzano ed esprimono solidarietà al sindaco Carovani e a tutta la comunità calenzanese: "Siamo di fronte a un dramma immane - affermano- che mette ancora una volta in primo piano la necessità di accrescere la sicurezza sui luoghi di lavoro e, più in generale, la tutela del territorio e di chi lo abita, considerandole priorità assolute e necessarie".

E' stato rinviato a lunedì 16 dicembre, alle 21, sempre al Museo della deportazione di Figline, l'incontro pubblico sul rischio idraulico e l'iter amministrativo per ottenere i contributi statali post alluvione del 2° novembre 2023 che in programma questa sera. Saranno presenti il vicesindaco Simone Faggi, i rappresentanti della Protezione civile e diversi tecnici comunali.

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