L’ufficio di Presidenza del Quartiere 1 come luogo “neutro” nel quale aprire un dialogo e individuare possibili soluzioni nelle controversie tra attività commerciali, soprattutto per quanto riguarda le ore serali, e i residenti: è quanto fissato da un accordo firmato tra il Presidente del Q1 Mirco Rufilli e il Presidente di Confesercenti città di Firenze Santino Cannamela, e presentato nella mattina di giovedì 9 gennaio 2025 in Palazzo Vecchio dai due firmatari assieme all’assessore allo Sviluppo economico e al Turismo Jacopo Vicini.
L’iniziativa nasce su proposta dell’associazione di categoria Confesercenti città di Firenze, che ha sottoposto al Presidente del Q1 la problematica del conflitto tra i titolari di esercizi presenti nel territorio del Quartiere, in particolare per le attività serali, e i residenti, proponendo la possibilità di realizzare incontri all’interno della sede del Q1, nell’ufficio della Presidenza.Le procedure avviate non avranno alcuna rilevanza giuridica, né produrranno effetti giuridici vincolanti o oneri a carico del Quartiere 1, al Comune di Firenze o a Confesercenti, né ai titolari delle attività imprenditoriali invitati a partecipare o ai residenti.
In base all’accordo firmato Confesercenti potrà indirizzare una richiesta alla segreteria del Presidente del Q1 con la quale, previa descrizione delle istanze pervenute dai titolari degli esercizi, richiedere un appuntamento col Presidente e gli stessi titolari presso la sede del Quartiere 1, per discute e trovare una possibile soluzione. Durante gli incontri il Presidente non avrà alcun ruolo formale di mediatore ma, come conoscitore del territorio e delle esigenze del Quartiere 1, potrà suggerire azioni tese a mitigare gli eventuali conflitti.
Si farà carico, inoltre, di sottoporre all’Amministrazione Comunale ed in particolare agli assessori competenti istanze ed esigenze che emergano negli incontri.“Spesso le soluzioni ai problemi tra i residenti e gli esercizi che svolgono attività serali possono essere trovate affrontando un dialogo che avvicini le due parti”, dice il Presidente del Quartiere 1 Mirco Rufilli, “per questo motivo abbiamo accolto da subito la proposta di Confesercenti, che ringraziamo. Oggi diamo avvio ad un processo di ascolto sulle controversie tra i cittadini che abitano in centro e gli imprenditori che invece ci lavorano, all’interno del quale come Presidenza possiamo contribuire a trovare punti di incontro tra le istanze delle diverse parti”.
“Ringraziamo il Q1 e l’Assessorato allo Sviluppo economico di Palazzo Vecchio per avere accolto la nostra proposta, avanzata affinché ci siano e si consolidino, in città, relazioni sempre più virtuose e friendly tra impresa e residenza – ha detto il Presidente di Confesercenti città di Firenze Santino Cannamela - Una città vivibile, accogliente, a misura di cittadino serve a chi ci vive, certo, ma anche a chi vi opera da un punto di vista imprenditoriale, durante tutto il corso dell'anno.
Da questo assunto la nostra associazione è partita per proporre l' iniziativa presentata stamattina in Palazzo Vecchio: confidiamo possa conseguire, in tempi brevi, alcuni risultati tangibili e concreti”.“Un’iniziativa che accogliamo e promuoviamo – dice l’assessore allo Sviluppo economico e al Turismo Jacopo Vicini – Quartiere 1 e Confesercenti mettono in atto una buona pratica che ha l’obiettivo di contribuire a migliorare sempre più la convivenza tra gli abitanti e gli esercizi.
L’obiettivo di rendere la nostra città sempre più vivibile e attrattiva per i residenti, con un’attenzione particolare al nostro centro storico, si ottiene mettendo assieme svariati tasselli e cercando soluzioni anche innovative alla complessità di tanti aspetti: l’iniziativa che presentiamo va esattamente in questa direzione”.