Consegnato il Premio 'Giovanni Spadolini giornalista e politico'

Ceccuti: "Si è sempre battuto, qualunque carica avesse ricoperto, per libertà di stampa e pluralismo dell'informazione"

Redazione Nove da Firenze
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31 Ottobre 2025 18:19
Consegnato il Premio 'Giovanni Spadolini giornalista e politico'

Firenze, 31 ottobre 2025 – Si è svolta questo pomeriggio, nella sede fiorentina della Banca Cambiano, la cerimonia di consegna del Premio “Giovanni Spadolini giornalista e politico”, promosso congiuntamente dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti, dalla Fondazione dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana e dalla Fondazione Spadolini Nuova Antologia, in occasione del centenario della nascita di Giovanni Spadolini (1925-2025).

Un’iniziativa di alto valore civile e culturale, che intende ricordare e trasmettere alle nuove generazioni di cronisti l’eredità morale, professionale e intellettuale del grande giornalista, storico e uomo delle istituzioni, fondatore del Ministero per i Beni culturali e ambientali e primo presidente del Consiglio laico nella storia della Repubblica italiana.Il primo premio, del valore di 3.000 euro, è stato assegnato a Chiara Cucinella, giovane giornalista che si è distinta per “l’originale e accuratamente motivato confronto fra l’impegno morale di un uomo politico, Giovanni Spadolini, e quello di un Pontefice, Leone XIV”. 

Il secondo premio, pari a 2.000 euro, è andato a Francesco Ingardia, autore di un lavoro apprezzato per “l’accurata ricostruzione della vicenda della P2 e dell’impegno di Giovanni Spadolini nell’affrontare la questione morale”.

La Giuria ha inoltre conferito un riconoscimento speciale a Elia Billero e Daniele Saccani, in segno di apprezzamento per la qualità dei contributi presentati e l’impegno mostrato nell’interpretare lo spirito del premio.Il concorso, riservato a giornalisti under 35 – professionisti, pubblicisti, praticanti e studenti delle scuole di giornalismo riconosciute dal Cnog – ha invitato i partecipanti a redigere un articolo di approfondimento, edito o inedito, sul tema: “Giovanni Spadolini, giornalista e politico: presidente del primo Governo a guida laica nella storia della Repubblica”, con particolare riferimento a temi cruciali come il terrorismo, la questione morale e la Loggia P2, l’inflazione e il ruolo internazionale dell’Italia, nonché l’esperienza di Spadolini alla guida del Resto del Carlino e del Corriere della Sera.Nel corso della cerimonia, il Presidente della Fondazione Spadolini Nuova Antologia, Cosimo Ceccuti, ha voluto ricordare la figura di Spadolini con parole di intensa attualità:

“Giovanni Spadolini era orgoglioso di essere giornalista e si è sempre battuto, qualunque carica avesse ricoperto, per la libertà di stampa, il pluralismo dell'informazione, l'autonomia del direttore. La correttezza della notizia e la diffusione della cultura sono stati per lui canoni professionali irrinunciabili. Lo scopo dell'Ordine dei Giornalisti, cui va la mia più sentita riconoscenza, è quello di ricordarne la figura e l'opera fra i colleghi più giovani nel centenario della scomparsa”.

La Giuria del premio era composta da Carlo Bartoli, Presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti; Giampaolo Marchini, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana; Marcello Mancini, Presidente del Comitato tecnico-scientifico della Fondazione dell’Ordine dei Giornalisti, Cosimo Ceccuti, e Francesco Bosio, Direttore generale della Banca Cambiano 1884, sponsor unico dell’iniziativa.

"Giovanni Spadolini - sono le parole del presidente nazionale del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Giornalisti Carlo Bartoli - è ancora un punto di riferimento importantissimo per le giovani leve, per far vedere come funziona il giornalismo e la sua importanza dal punto di vista sociale. Come impegno per una società migliore". 

“Giovanni Spadolini – è il commento di Giampaolo Marchini - ha dedicato molte energie alla nostra professione, con quella umanità, sapienza, intelligenza, arguzia e profondo senso della storia che tutti gli hanno sempre riconosciuto. Il premio che aveva un tema, per questa prima edizione, così impegnativo, è una occasione privilegiata per far memoria, attualizzandola, della figura di uno dei protagonisti del nostro Paese e non solo del secolo scorso. Doveroso ringraziare la Fondazione Spadolini Nuova Antologia per l'iniziativa che come Fondazione e Consiglio dell'Ordine Toscano abbiamo subito appoggiato, il Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Giornalisti per il suo sostegno e la Banca Cambiano 1884 Spa per il suo concreto contributo. Mi auguro che questa sia la prima di una lunga serie di edizioni di un premio che vuole soprattutto ricordare una figura centrale della nostra storia e farla ricordare ai giovani attraverso il lavoro di giornalisti altrettanto giovani.”

Il premio si inserisce nel più ampio programma di eventi dedicati al centenario della nascita di Giovanni Spadolini, con l’obiettivo di valorizzarne l’opera e trasmetterne il messaggio di libertà, rigore e responsabilità civile ai giovani professionisti dell’informazione di oggi e di domani.

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