Il condòmino privato può ancorare l’impianto di videosorveglianza personale sulle parti comuni, purché, oltre alla comunicazione all’amministratore, sussistano precise condizioni.
L’installazione infatti non dovrà comportare modifiche d’uso dell’area, non dovrà impedire agli altri condomini di fare parimenti uso dell’area comune e non dovrà pregiudicare il decoro architettonico dell’edificio, così secondo il Tribunale di Catania, nella sentenza 4262 del 2025.