Sarà ancora la Conference League il teatro europeo della Fiorentina, reduce dalla finale persa lo scorso anno a Praga contro il West Ham. I viola ripartono dal campo del Genk, in una trasferta non scontata alla Cegeka Arena, ma che vede i viola favoriti. Italiano chiede di più ai nuovi centravanti M'Bala Nzola e Lucas Beltran, ancora a secco in stagione.
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“Rispetto a Ferencváros e Cukaricki, la Fiorentina è la grande favorita perché ha un potenziale evidente. E' una squadra che non ti inganna facilmente". “Hanno trasformato un deficit in un buon risultato continuando a fare il proprio gioco con le energie necessarie. Questa è una qualità importante nel calcio contemporaneo che la Fiorentina possiede”, ha detto il tecnico Wouter Vrancken.
"Nel frattempo sono cambiate molte cose all'interno del loro nucleo di giocatori", ha ribadito l'allenatore belga “Ma è pur sempre un gruppo con cui puoi ottenere risultati in UEFA Conference League. Sono i favoriti del gruppo per un motivo. Anche se dobbiamo sempre credere nelle nostre possibilità per i nostri tifosi", ha detto.
Poi è toccato al capitano Bryan Heynen parlare con i giornalisti: “Spesso si dice che le squadre italiane giochino al Catenaccio. Con la Fiorentina non è così. Giocano un calcio bello ed energico e cercano di creare occasioni sfruttando le loro capacità tecniche. Come Genk, abbiamo l'ambizione ogni anno di giocare a calcio europeo e arrivare il più lontano possibile. Soprattutto dopo un anno senza calcio europeo, c’è una grande fame di ricavarne qualcosa di bello. Domani inizieremo contro la Fiorentina".
