Calcio sotto choc, morto il presidente della Rondinella Lorenzo Bosi

Decesso improvviso, infarto fulminante nella notte. Aveva 57 anni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 Ottobre 2025 09:44
Calcio sotto choc, morto il presidente della Rondinella Lorenzo Bosi

Una notizia terribile ha scosso il mondo del calcio stamattina: è morto all'improvviso il presidente della Rondinella Lorenzo Bosi. Aveva 57 anni. 

La notizia è stata data dalla società: 

"Ciao Presidente. Tutta la comunità Rondinella è incredula e scioccata. Ci stringiamo alla famiglia 💔".

Lorenzo Bosi era imprenditore e una figura importante ed apprezzata nel mondo del calcio fiorentino e toscano. Sotto la sua presidenza, la "Rondine" ha raggiunto il primo posto in classifica nel campionato di Eccellenza con tutte vittorie.

Bosi, figlio dell'ex senatore Francesco Bosi, era anche impegnato in politica ed aveva partecipato alle ultime elezioni regionali come capolista a Firenze per la lista civica che sosteneva la candidatura di Alessandro Tomasi (centrodestra). 

AGGIORNAMENTO ore 9,56

Da fonti non ufficiali, apprendiamo che si è trattato di un infarto fulminante nella notte, un infarto che non avrebbe lasciato scampo al presidente Bosi.

CORDOGLIO 

"È con profondo dolore e dispiacere personale che apprendo la notizia della scomparsa di Lorenzo Bosi, presidente della Rondinella Marzocco, persona di straordinaria qualità umana, con cui era facile entrare in sintonia e relazionarsi in maniera costruttiva. Firenze perde un concittadino che ha onorato la nostra città attraverso la sua straordinaria dedizione allo sport, un’attività che considerava una vera e propria scuola di vita e un pilastro per la crescita della comunità.Bosi ha guidato la Rondinella con passione e visione, contribuendo in modo significativo a tenere vivi i valori sportivi e le tradizioni più autentiche del nostro territorio.

Il suo impegno nel calcio di base e nella formazione dei giovani lascia un’eredità preziosa che non dimenticheremo.A nome mio e di tutta la città di Firenze, esprimo le più sentite condoglianze e la nostra vicinanza alla famiglia Bosi, a tutti i dirigenti, agli atleti e ai sostenitori della Rondinella Marzocco. Ci stringiamo a loro in questo momento di grande tristezza”. Queste le parole della sindaca di Firenze Sara Funaro

"Apprendo con profondo dolore e sincera commozione la notizia della scomparsa di Lorenzo Bosi, stimato Presidente della Rondinella Marzocco. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile non solo nel cuore dei suoi cari e di tutta la società biancorossa. Ricordo ancora lo sguardo fiero con cui guardava i suoi ragazzi in campo, in occasione di una delle ultime gare giocate: i suoi occhi, in occasione del gol della sua squadra, trasudavano orgoglio. Bosi è stato un punto di riferimento, un uomo che ha dedicato la propria vita alla passione per lo sport e la socialità, non a caso aveva creato la Fondazione Rondinella, legando ancora di più il suo nome alla storia della gloriosa società fiorentina e della città.

Porgo le più sentite condoglianze alla famiglia e a tutti i dirigenti, atleti e tifosi della Rondinella. Conserveremo con affetto e gratitudine il ricordo del suo impegno, della sua dedizione e della sua inesauribile passione. Che la sua eredità sportiva possa continuare a ispirare le future generazioni”, conclude Letizia Perini, assessora allo sport del Comune di Firenze. 

Il presidente del Consiglio comunale, a nome suo di tutta l’assemblea di Palazzo Vecchio, desidera esprimere le condoglianze alla famiglia, agli amici ed a tutta la comunità della Rondinella Marzocco per la scomparsa del presidente Lorenzo Bosi.

“Ho conosciuto Lorenzo quando ero assessore allo sport – ricorda il presidente del Consiglio comunale Cosimo Guccione – apprezzandone competenza, passione, capacità umane. Una grave perdita per il mondo sportivo fiorentino. Rinnovo le mie più sincere condoglianze”. 

"Mi giunge inaspettata quanto dolorosa la notizia della perdita di Lorenzo Bosi. Mi sento di dire un amico con il quale ho condiviso tanto impegno per la valorizzazione e la promozione dello sport, in particolare del calcio dilettantistico. Davvero una notizia che non avrei mai voluto ricevere, per la perdita incolmabile di una persona che tanto si è dedicata, da Ponte a Greve alla Rondinella, al movimento del calcio dilettantistico in tutta la Toscana. Le più sentite condoglianze vanno - a nome mio e della Regione Toscana - alla moglie, ai figli, a tutta la famiglia, a tutti gli amici che condividevano con lui l'impegno sportivo.

Rimarrà nei nostri cuori il volto solare e solidale di una persona che lascia il segno nella vita e nella storia della nostra comunità", ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani commentando la scomparsa di Lorenzo Bosi, imprenditore di 58 anni, presidente della Rondinella Marzocco, figlio dell'ex senatore e sottosegretario Francesco Bosi, aveva lavorato all'ufficio stampa del Consiglio regionale ed era una figura di spicco della comunità fiorentina.

Eugenio Giani ha poi concluso: "Lorenzo era un uomo di straordinaria qualità umana, dotato di uno spirito costruttivo e di una profonda dedizione per la sua città. Ha onorato Firenze e la Toscana attraverso il suo instancabile impegno nello sport. La sua scomparsa è un lutto per l’intera comunità, che perde un concittadino generoso e appassionato".

“Il Coordinamento di Fratelli d’Italia Firenze e quello della Toscana esprimono tutto il loro cordoglio per la prematura scomparsa di Lorenzo Bosi, un amico gentile e garbato, di grande umanità, legatissimo a Firenze e ai valori dello sport e particolarmente del calcio, a cui si è dedicato con successo al timone della Rondinella. Imprenditore affermato ha deciso poi, sulla scia del babbo Francesco, importante figura politica di Firenze, di scendere in campo con noi del centrodestra alle ultime elezioni regionali a sostegno della lista civica di Alessandro Tomasi, dimostrando il suo attaccamento per la sua terra e per i suoi valori di riferimento. A Firenze viene a mancare un uomo capace e generoso. Alla sua Famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze”. Questa la nota dei coordinamenti fiorentino e toscano di Fratelli d'Italia.

Il gruppo consiliare Italia Viva – Casa Riformista, con i consiglieri Francesco Casini e Francesco Grazzini, esprime profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Lorenzo Bosi, imprenditore di successo e presidente della società sportiva Rondinella Marzocco.

Lorenzo è stato un uomo appassionato e generoso, da sempre impegnato nel sociale, nello sport e anche nella politica. Una persona dai valori solidi, leale, determinata, che in ogni percorso della sua vita ha saputo mettere entusiasmo, serietà e dedizione.

Come presidente della Rondinella Marzocco ha saputo dare nuova energia e visione alla società, diventando un punto di riferimento per tanti giovani e per tutta la comunità sportiva fiorentina.

A nome del gruppo Italia Viva – Casa Riformista e a titolo personale, esprimiamo le più sincere condoglianze alla famiglia, agli amici e a tutti i soci della Rondinella Marzocco.

Firenze non dimenticherà Lorenzo, il suo esempio e la sua passione autentica per la città", concludono i renziani. 

“Apprendo con un gran dolore la notizia della scomparsa di Lorenzo Bosi, un amico caro, un uomo appassionato, un punto di riferimento sincero e generoso per il mondo dello sport toscano”. Sono queste le parole del sindaco di Fiesole Cristina Scaletti in merito alla prematura scomparsa di Lorenzo Bosi, presidente della Rondinella Marzocco e imprenditore.

“Come sindaco di Fiesole, anche a nome dell’Amministrazione comunale – aggiunge il sindaco -, desidero esprimere la mia vicinanza più sentita a tutta la sua famiglia nel ricordo di una persona che ha saputo unire competenza, entusiasmo e un autentico amore per il calcio, per lo sport tutto e per la comunità. Un pensiero affettuoso va anche a tutta la grande famiglia della Rondinella Marzocco squadra che Lorenzo ha guidato con dedizione, visione e passione. Un abbraccio sincero – conclude Cristina Scaletti - a chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e di condividere con lui un pezzo del cammino di vita.”

Il pensiero del sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi per la scomparsa di Lorenzo Bosi, candidato nella lista civica E’ Ora alle ultime elezioni regionali, presidente della Rondinella calcio, ma soprattutto amico e persona stimata.

“Addio caro amico. Addio a Lorenzo Bosi, un uomo leale, sincero, generoso, che pensava in grande, oltre agli interessi personali. Averti conosciuto è stato un onore. Aver affrontato insieme a te, sempre fianco a fianco, la corsa per le elezioni regionali, è stato bellissimo. Abbiamo condiviso un sogno che va ben oltre la politica. Perché te eri uomo di sport e, come nello sport, alla fine che si vinca o che si perda, mai si dimenticano i legami che nascono sul campo e negli spogliatoi.

Stamani, quando mi hanno detto che non c'eri più, ho pensato a quanto sono rare e preziose le persone come te.

Abbraccio la tua famiglia. I tuoi figli. Tua moglie. I tanti nostri amici che in queste ore ti rivolgono un pensiero”.

"E' con grande dolore che apprendiamo della morte improvvisa di Lorenzo Bosi. Lorenzo, oltre che un amico, è stato un grande imprenditore, un protagonista della vita politica e sportiva fiorentina. Si è impegnato con passione nel settore delle società sportive, viste come fattore di crescita umana ed educativa, e ha rilanciato la storica società di calcio Rondinella Marzocco. Figlio del compianto senatore Bosi dell'Udc, Lorenzo due settimane fa era candidato nella lista civica di Tomasi per le elezioni regionali toscane. Ai suoi familiari e a tutti i suoi cari giungano le sentite condoglianze di Forza Italia Toscana". Lo dichiarano l'on. Deborah Bergamini, vice segretario nazionale di Forza Italia e il segretario regionale del partito toscano, Marco Stella.

La Segreteria della Cisl Firenze-Prato esprime profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Lorenzo Bosi, "una persona che con le sue capacità e competenze si è speso e ha operato instancabilmente per la propria comunità. Lorenzo ha rappresentato con coerenza e passione i valori della solidarietà, dell’impegno e del rispetto per gli altri, offrendo sempre il suo tempo e le sue energie per il bene comune. La sua testimonianza di imprenditore e di politico resterà un esempio prezioso per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. Alla sua famiglia e a tutti i suoi cari, le più sentite condoglianze e l’abbraccio affettuoso della Cisl Firenze-Prato".

Il Capogruppo del Partito Democratico Luca Milani, a nome di tutto il gruppo consiliare di Palazzo Vecchio, esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Lorenzo Bosi, presidente della Rondinella Marzocco.

“Figlio di Francesco, che era stato anche consigliere comunale e assessore, Lorenzo si è sempre distinto per come un punto di riferimento per lo sport cittadino. Un uomo di grande umanità – ricorda il capogruppo PD Luca Milani – e che si è sempre posto al servizio della città.

Come gruppo PD siamo profondamente addolorati per la scomparsa di Lorenzo Bosi e desideriamo esprimere le nostre condoglianze alla famiglia, agli amici ed a tutta la comunità della Rondinella Marzocco”.

La Lista civica Eike Schmidt si unisce al profondo cordoglio della Città di Firenze, della Rondinella Marzocco e della famiglia per la perdita “incolmabile” di Lorenzo Bosi, “presidente, uomo di sport appassionato, imprenditore con quella visione che, messa in pratica, cambia radicalmente il volto delle cose”.

“La campagna elettorale insieme resta un ricordo vivido. Lorenzo, come sempre, si è messo a disposizione del gruppo con impegno e spirito di sacrificio”.

“Lascia un vuoto incolmabile ma lascia anche un esempio vivo – sottolineano Eike Schmidt, Paolo Bambagioni e Massimo Sabatini – di cosa fare e di come farlo, con quella concretezza che gli era propria”. 

Queste le dichiarazioni degli esponenti di Firenze Democratica:“A nome di tutta la nostra comunità, esprimiamo sincero cordoglio alla famiglia, agli amici e agli atleti e dirigenti della Rondinella Marzocco per l’improvvisa scomparsa del suo presidente, Lorenzo Bosi.Bosi, già vicepresidente di Calciopiù, è stato un punto di riferimento dello sport toscano, che seguiva con grande passione e con la capacità di fare squadra su ogni campo, mettendo sempre al centro i valori positivi dello sport e dello stare insieme. Bosi, con la Rondinella Marzocco, era infatti riuscito a far crescere non solo una società sportiva ma uno spazio per famiglie, ragazzi e ragazze con tante iniziative anche sociali che in questi anni ha promosso e realizzato insieme ai suoi amici e collaboratori.Lo ricorderemo per il suo impegno e per quella sua disponibilità e capacità di accogliere che lo contraddistingueva”.

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