Il Blues, primo treno ibrido di Trenitalia (Gruppo FS Italiane) a tripla alimentazione, elettrica, diesel e batteria è entrato in servizio commerciale oggi nel Mugello, alle 14.10 in partenza da Firenze Campo di Marte per Borgo S. Lorenzo.
Al primo viaggio erano presenti Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana, Sabrina De Filippis, Direttore Business Regionale Trenitalia, Paolo Omoboni, Sindaco di Borgo S. Lorenzo e Stefano Baccelli, Assessore Infrastrutture e Mobilità Regione Toscana.
“L'entrata in servizio del Blues rende concreti gli investimenti di Trenitalia nella Regione e rappresenta motivo di soddisfazione e orgoglio. Prosegue così il percorso di rinnovamento della flotta del Regionale di Trenitalia. L’arrivo dei treni Blues in Toscana, inoltre, contribuirà a rendere l’esperienza di viaggio dei passeggeri ancora più confortevole e sostenibile grazie alla tripla alimentazione sui cui può contare questo mezzo, oltre ad abbassare l’età media della flotta in circolazione” ha dichiarato Sabrina De Filippis, Direttore Business Regionale.
Continua così la rivoluzione del Regionale di Trenitalia, società Capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS, per il rinnovo della flotta regionale. Sono 44 i nuovi treni ibridi previsti dal contratto per la Toscana a cui si aggiungeranno 29 Rock e 19 Pop.
Il Blues, progettato e costruito da Hitachi Rail, in Toscana, viaggerà sulle linee non elettrificate del Mugello e del Senese - grazie al motore diesel che può essere sostituito dalle batterie per entrare nei centri abitati – e su linee elettrificate usando il pantografo. Una tecnologia ibrida di nuova generazione che si traduce in migliori prestazioni, riduzione del consumo di carburante e forte riduzione in termini di emissioni di CO2 rispetto agli attuali convogli diesel.
Il primo treno ibrido di Trenitalia è stato progettato e costruito attorno alle esigenze dei passeggeri, con un’impronta sostenibile che si evince dalle molteplici caratteristiche del convoglio: dalla scelta dei materiali a elevato livello di riciclabilità (95%) alle ampie superfici vetrate con finestrini di lunghezza maggiorata, fino alla disponibilità di un massimo di otto postazioni bici. A disposizione dei viaggiatori 300 posti a sedere. Il treno è, inoltre, dotato di un sistema di climatizzazione, con ottimizzazione dei consumi in base all’effettivo numero di passeggeri trasportati e di uno spazio per i più piccoli.
Continua così il rinnovo e l’ammodernamento della flotta regionale nella regione, come previsto dal Contratto di Servizio sottoscritto da Trenitalia con la Regione Toscana. Una vera e propria rivoluzione nell’esperienza di viaggio in termini di versatilità per un innovativo supporto al sistema turistico toscano e un aumento dei servizi per chi ogni giorno sceglie il treno per motivi di studio o lavoro.