FIRENZE - "Il Meyer è una realtà di grande livello, sta strutturale che scientifico. Ma con il direttore generale Langiano stiamo lavorando per migliorarlo ancora, con un ulteriore piano di sviluppo, sia per quanto riguarda le strutture che per l'assistenza. Inseriremo nuove specialità e miglioreremo la qualità complessiva di tutti i servizi. I compleanni sono anche l'occasione per parlare del futuro, e nel futuro del Meyer c'è un ulteriore sviluppo". L'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni ha partecipato stamani alla manifestazione "Meyer per amico", la festa con cui l'ospedale pediatrico dice grazie a quanti l'hanno sostenuto e con la loro generosità hanno reso possibili grandi iniziative.
Grazie alle donazioni alla Fondazione Meyer, sono stati portati avanti progetti come la Cell Factory (fabbrica di cellule staminali), il Trauma Center, l'Hospice (oltre 3 milioni di euro); sono stati acquistati macchinari e attrezzature sanitarie (500.000 euro); sono state realizzate iniziative per l'accoglienza dei bambini e delle loro famiglie (500.000 euro). “Un grazie ai medici, infermieri e a tutto il personale per il grande lavoro che fanno ogni giorno per i nostri bambini”. È quanto ha dichiarato il vicesindaco Dario Nardella che questa mattina ha partecipato al “compleanno” dell’ospedale pediatrico Meyer insieme al commissario tecnico della Nazionale di calcio Cesare Prandelli.
Per l’intera giornata, infatti, sono in programma tante iniziative per i bambini e le loro famiglie. E come consueto la risposta dei fiorentini non si è fatta attendere. In tanti hanno partecipato fin da stamani accorrendo numerosi. “Sono davvero contento di essere con tutti voi al Meyer in questo giorno di festa. E colgo l’occasione per ringraziare Tommaso Langiano, che guida questo ospedale d’avanguardia, e attraverso di lui tutti i medici, gli infermieri e il personale per il loro lavoro.
Per curare i bambini ci vuole oltre la competenza anche tanta umanità. A loro un grazie di cuore per tutto quello che fanno ogni giorno per i nostri figli”. Il vicesindaco Nardella si è poi rivolto a Prandelli sottolineando come rappresenti un esempio positivo, soprattutto per i bambini. “Un modello che come genitore mi rassicura e mi dà serenità”