Ancora un ampliamento per la rete ciclabile cittadina. Arriverà a breve in giunta comunale per l’approvazione il progetto esecutivo della nuova pista ciclabile in via Perfetti Ricasoli. Si tratta del prolungamento della pista ciclabile di via Panciatichi cui si aggiunge anche realizzazione e la messa in sicurezza dell’incrocio tra la stessa via Panciatichi e via Antognoli. Con questo intervento, totalmente finanziato dallo Stato e dal costo previsto di circa 200.000 euro, l’ex area Gondrand sarà collegata direttamente con altre due aree ex industriali dismesse (area ex SIME e area ex Gover) già largamente riqualificate con gli interventi previsti nel Piani di riqualificazione urbana.
Nello specifico, la realizzazione della pista, inserita nella rete ciclabile del Quartiere 5, permetterà ai residenti della zona di utilizzare la bicicletta come mezzo di trasporto alternativo all’auto per raggiungere per esempio il Palazzo di Giustizia, il Polo universitario di Novoli e la stazione ferroviaria di Rifredi. Sempre con fondi statali sono in corso di realizzazione la nuova pista ciclabile di via Lazio e via della Sala nei pressi di via Pistoiese, la riqualificazione ed il completamento della pista pedo-ciclabile lungo l’argine della Goricina.
A breve inoltre prenderanno il via anche i lavori di messa in sicurezza dell’incrocio tra via Fabroni e Vittorio Emanuele, intervento deciso anche sulla base delle segnalazioni arrivate dai residenti. “Avevamo preso l’impegno di intervenire per una maggiore tutela di via Arte della Lana e l’abbiamo rispettato”. È quanto commenta l’assessore alla mobilità Filippo Bonaccorsi dopo l’installazione dei paletti e delle catene a protezione della strada tra Orsanmichele e Palazzo dell’Arte della Lana.
Una strada pedonale, ma che veniva spesso utilizzata come zona di sosta da furgoncini o da pulmini turistici. A seguito della richiesta della soprintendenza ai beni ambientali e architettonici di installare catene o pilomat alle estremità della stradina, l’assessore Bonaccorsi aveva assicurato che l’intervento sarebbe stato fatto. E l’impegno è stato mantenuto: dopo i tempi necessari per sopralluogo, progettazione ed esecuzione dei lavori, paletti e catene sono stati installati alle due estremità di via Arte della Lana.
“Si tratta di un piccolo intervento – sottolinea l’assessore Bonaccorsi – perché riguarda pochi metri di strada, ma dal grande significato: in questo modo garantiamo una maggiore tutela ad una strada su cui si affacciano importanti monumenti e molto frequentata dai turisti”.