Arriva sul palco del Teatro di Rifredi -da martedì 19 a domenica 24 novembre- il nuovo spettacolo di Arca Azzurra Teatro, l'atteso Pinocchio nella riduzione curata da Ugo Chiti del capolavoro di Carlo Collodi. Per la Compagnia e il drammaturgo toscano l'appuntamento con Pinocchio era inevitabile e anche se più volte rimandato, ripensato, messo in discussione, l’incontro con il burattino-bambino di Collodi stava lì ad aspettare, anche un po' impaziente, forte della comune radice linguistica, del continuo richiamo a quel mondo fantastico legato alla cultura popolare toscana che attraversa il trentennale lavoro di Chiti con la sua Compagnia. Sebbene fedelissimo al testo originale, la versione di Chiti ne svela nuovi significati e trappole simboliche, orchestrate in un visionario caleidoscopio teatrale dall’ormai storico esercito espressivo degli attori di Arca Azzurra.
Scopriamo allora la storia sempre nuova, dolorosa e lieve, del diventare uomini, piena di insidie, di incontri con personaggi multiformi, occasioni, delusioni e scoperte, perché quella di Collodi è un’odissea popolare e un manuale di vita: una visione adulta che cerca di ritrovare lo sguardo sorpreso e pieno di turbati incanti della lettura infantile. Per il ruolo di Pinocchio Chiti ha scelto Paolo Cioni, un giovane attore pisano che, formatosi nei laboratori di Fare Teatro, ha poi frequentato l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” dove si è diplomato; con Claudio Santamaria e Francesco Turbanti, è uno dei tre coprotagonisti del film “I primi della lista” di Roan Johnson.