FIRENZE - Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha manifestato la sua solidarietà al sindaco di Livorno Alessandro Cosimi, oggetto di ripetute minacce di morte. "Dobbiamo respingere con fermezza – sostiene Rossi – il messaggio di terrore e barbarie contenuto in questa minaccia. Un messaggio che rappresenta l'antitesi dei valori di convivenza civile, tolleranza e dialogo, cui da sempre si ispira la nostra democrazia e che caratterizzano, da sempre, la storia della Toscana". Vicinanza a Cosimi e alla sua famiglia è stata espressa anche dall'assessore alla presidenza ed enti locali Vittorio Bugli che ha sottolineato, in particolare, come la minaccia al sindaco di Livorno costituisca una "grave offesa alle istituzioni e quindi a tutti i cittadini toscani che da queste sono rappresentati". L'assessore alle attività produttive Gianfranco Simoncini, solidale con il concittadino Cosimi, condanna "le inaccettabili intimidazioni alle quali occorre rispondere tenendo ferma la barra sulla difesa di tutte le istituzioni e gli strumenti della democrazia" “Sono costernato e indignato per l’ennesima minaccia al sindaco Cosimi.
Si tratta di gesti gravissimi che destano preoccupazione e che meritano un’altissima attenzione. Da parte mia e del gruppo consiliare Pd toscano, la più totale solidarietà al sindaco di Livorno, al quale rinnovo la fiducia nel portare avanti il suo ruolo di amministratore. Ottimo il lavoro delle forze dell’ordine che celermente hanno garantito la massima sicurezza: continuo a confidare nel loro operato perché venga fatta chiarezza sull’accaduto, nella speranza che atti gravissimi come questo non si ripetano più” così Marco Ruggeri, capogruppo Pd Regione Toscana “Un atto gravissimo e inqualificabile, che non va sottovalutato visto che sarebbe stata intercettata una comunicazione in cui si parlava proprio di un attentato alla vita del sindaco, a cui va la piena solidarietà dell’intero Gruppo Regionale dell’Italia dei Valori e la mia personale.
Confido anche che Cosimi sappia portare avanti, così come ha fatto finora, la propria attività istituzionale con la serenità necessaria” così il capogruppo dell’Italia dei Valori in Consiglio Regionale Marta Gazzarri dopo la notizia delle minacce di morte intercettate dalla polizia municipale di Livorno all’indirizzo del di Livorno Alessandro Cosimi, costretto da oggi a girare per la città con la protezione della scorta. “Voglio esprimere al sindaco di Livorno e presidente dell’Anci toscana, Alessandro Cosimi, la vicinanza e la solidarietà della Cisl.
Le gravi minacce di cui è stato vittima colpiscono tutta Livorno e l’intera Toscana, che, ne sono certo, sapranno reagire nel modo più chiaro e netto.” A dirlo è il segretario della Cisl Toscana, Riccardo Cerza, dopo che il primo cittadino di Livorno è stato oggetto di minacce di morte. “La difficile situazione economica che il Paese attraversa sta minando la coesione sociale –dice Cerza- e in un clima di questo tipo è sempre pronta a rispuntare la mala pianta della violenza politica; e le autolesionistiche vicende politiche delle ultime ore non fanno altro che peggiorare la situazione.
Dobbiamo perciò mantenere ancor più alta la guardia e rigettare non solo ogni collusione, ma anche ogni seppur parziale giustificazione della violenza.”