"Sono trascorse più di 7 ore dall’avvio delle operazioni ed è uscito fuori dall’acqua il ponte 14, il primo ponte sommerso. La Concordia ha ruotato fino ad adesso di 10 gradi, sollevandosi di oltre quattro metri. Sul mio blog la diretta dal Giglio" scrive il presidente Enrico Rossi sui Social Network intervenendo dall'Isola del Giglio. "Le operazioni sono iniziate e tutto promette bene. Ringrazio tecnici e maestranze. Se il raddrizzamento della Concordia avrà successo il merito è di tutti loro.
La Concordia non l’ho mai considerata una balena ma il suo gigantismo contrasta con l’umanità e la solidarietà che l’isola del Giglio ha saputo esprimere" ha commentato Rossi. Le fasi sono complesse, ma tecnicamente la procedura è stata rispettata secondo i modelli matematici studiati in questi mesi. Delle iniziali 10 - 12 ore previste ne occorreranno circa 18 ma "Non si tratta di un ritardo, non abbiamo mica un appuntamento o una scadenza" spiegano i tecnici, l'importante è fare le cose in modo tale da garantire sicurezza e stabilità. Così dopo l'uso dei tiranti si potrà entro questa notte iniziare il riempimento dei serbatoi ancorati sul fianco emerso della Concordia.
Sarà la forza di gravità a fare il resto riportando in equilibrio il relitto. Solo a questo punto si potrà provvedere ad ancorare altri 'cuscinetti' sul lato fino ad oggi sommerso. Così e solo così la nave della Costa Crociere potrà tornare a galleggiare a pochi metri dalla costa toscana, pronta a partire, la prossima estate per la meta prescelta per lo smantellamento. AntLen