La Corte dei Conti della Toscana esaminerà la contabilità - riscossioni e impieghi - della società per azioni Casa Spa. Nel mirino della procura regionale toscana le somme ricevute per conto dei Comuni dal 2010 al 2012. La Società ha il compito di gestire il patrimonio di edilizia residenziale pubblica di proprietà comunale. “Siamo a totale disposizione della Corte dei Conti, pronti a fornire qualsiasi supporto che possa essere utile al lavoro dei Magistrati contabili. Tutto questo nella trasparenza che ci ha sempre distinti”.
Così il Presidente di Casa Spa, Luca Talluri, in riferimento al controllo della Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti. “Casa Spa - prosegue il Presidente Talluri -, soggetto gestore del patrimonio Erp dei 33 comuni dell’area fiorentina in forza della legge regionale toscana del 3 novembre 1998 numero 77 fino dalla sua costituzione ha gestito, in nome e per conto dei comuni, i canoni del patrimonio Erp, rendicontando puntualmente ai medesimi. Dal 2011 Casa Spa è stata qualificata nel Contratto di Servizio con i 33 comuni dell’area fiorentina come agente contabile e, da quell’anno, il rendiconto della gestione ai singoli comuni è stato anche trasmesso utilizzando l’apposita modulistica ministeriale “modello numero 21” per il conto della gestione dell’agente contabile”.