Un quarto di secolo all'insegna della musica e dell'ecologia. Festambiente, il Festival nazionale di Legambiente, riapre i battenti dal 9 al 18 agosto 2013, a Rispescia (Grosseto). La XXVesima edizione sarà dedicata alla Bellezza, in tutte le sue forme ed espressioni, partendo proprio dalla musica che anche quest'anno vedrà intrecciarsi artisti di fama nazionale e internazionale per uno degli eventi musicali più attesi. Concerti Bellezza in musica per 10 giorni.
Anche questa estate Festambiente presenta un calendario musicale con artisti diversi tra loro ma d'immenso spessore artistico. Il blues partenopeo di Pino Daniele taglierà il nastro d'inaugurazione il 9 agosto, mentre il 10 spazio al cantautorato moderno di Daniele Silvestri. Il ritmo surreale e magnetico dell'ultimo Max Gazzè sarà sul palco l'11 agosto. Il 12 Francesco De Gregori, mentre il 13 l'intrigante musica di Giovanni Allevi e il 14 l'allegria di Goran Bregovic.
A Ferragosto Notte Bianca dedicata ai giovani con più gruppi emergenti a suonare fin dal pomeriggio, mentre la sera Marta sui Tubi e Teatro degli Orrori si succederanno sul palco. Venerdì 16, richiesto a gran voce dal pubblico del web in risposta ai sondaggi (Chi vuoi a #Festambiente?), suonerà Niccolò Fabi, mentre la voce sensuale e soul di Mario Biondi segnerà la notte del 17 agosto. A chiudere la kermesse sarà infine la voce magica di Malika Ayane il 18 agosto per la Notte a Colori dedicata all'integrazione. Novità 2013 L'evento targato Legambiente riduce al minimo il proprio impatto ambientale arrivando al 90% della raccolta differenziata, con pannelli fotovoltaici per l'elettricità e quelli solari per l'acqua, usando in ogni punto ristoro stoviglie interamente biodegradabili e servendo l'acqua solo in brocca.
Tutto questo nel rispetto dell'ambiente per sottolineare l'importanza di uno stile di vita consapevole e sostenibile. Anche per questo Festambiente ha adottato misure concrete per abbattere il proprio impatto ambientale aderendo anche quest'anno alla campagna Azzero CO2. Le emissioni saranno compensate con l’acquisto di crediti di emissione sul mercato volontario provenienti dal progetto di forestazione nel Parco Regionale del Delta del Po Veneto.