Il braccio di ferro è ancora in corso: dopo l'intervento della Corte dei Conti la risposta del sindaco è arrivata con una determinazione dirigenziale in base alla quale da febbraio verranno tolti fino a 100 euro al mese a 300 dipendenti ai quali da ottobre 2012 erano state sospese le indennità La determina prevede inoltre che il fondo del salario accessorio subirà dal 2013, un taglio di oltre 3 milioni di euro annui per 15 anni, per recuperare ipotetiche somme messe a disposizione in più dal comune nei precedenti contratti decentrati fino al 2012. La RSU: "Dopo l’arrivo degli inviti a dedurre da parte della Procura della Corte dei Conti ai delegati RSU che hanno firmato i contratti integrativi, (i delegati che hanno contrattato per i lavoratori vengono considerati responsabili di un danno alle casse del Comune di Firenze), lunedì il sindaco in consiglio comunale ha accuratamente evitato di esprimere la posizione dell’amministrazione.
Che queste somme siano in più, occorre ricordarlo, nessuna sentenza lo ha mai certificato. Togliendo tre milioni di euro l’anno dal fondo, non sono neanche in grado di pagare il contratto unilaterale dell’amministrazione comunale del dicembre 2012, del quale vedremo gli effetti sulla busta paga di gennaio/febbraio con tagli fino al 70 per cento su tutte le indennità.Al di la delle vertenze legali che la RSU sta preparando, è indispensabile la iniziativa concreta di tutti i lavoratori lunedì 28 tutti in consiglio comunale alle ore 15,00 per sentire cosa ha da dire il sindaco e cosa gli diremo noi, inoltre per discutere tutti assieme e decidere la risposta, perché noi non abbiamo mai rubato niente e non ci possono tosare come pecore è indetta una: ASSEMBLEA GENERALE presso ex-teatro tenda ora OBI HALL - lungarno A.
Moro Martedì 29 gennaio 2013 dalle ore 8,30 alle 12.00 Permesso sindacale dall’inizio del turno antimeridiano fino alle ore alle 12,30"