Il 2012 dell'Agenzia Fiorentina per l'Energia si chiude con in attivo: non solo in termini economici (Bilancio positivo per il terzo anno consecutivo) il che comunque, dati i tempi, non è poco per una società pubblica partecipata; ma soprattutto in termini politici e di influenza sulle scelte locali e non solo. L'Agenzia nel 2012:
si è occupata della verifica del controllo delle caldaie (un totale di ben 7.833 ispezioni); ha diffuso la certificazione CasaClima, partecipando attivamente a costruzioni e ristrutturazioni edilizie di qualità: 20 edifici certificati, in maggior parte di tipo plurifamiliare, ma anche 2 scuole (in legno), 1 edificio di edilizia residenziale pubblica (in legno),1 edificio di tipo direzionale; per il 2013 sono già in fase di presentazione altre 12 certificazioni; ha organizzato corsi per decine di cittadini e per ben cinquecento professionisti; ha partecipato (vincendoli) a un bando europeo e a tre bandi regionali; Soprattutto però ha tracciato una strategia che comprende tutti questi aspetti, importanti se presi ognuno singolarmente, fondamentali se inseriti in un ragionamento complessivo. La strategia è: in linea con l'Europa, contribuire al rilancio dell'economia ed alla salvaguardia dell'ambiente grazie al miglioramento energetico del patrimonio edilizio. Raggiungere una maggiore efficienza energetica degli edifici, a cominciare da quelli pubblici, rappresenta una via di uscita dalla crisi: può migliorare la bilancia dei pagamenti, generare occupazione, promuovere la ricerca tecnologica, diminuire le emissioni inquinanti e climalteranti. E, cosa importantissima, l'efficienza energetica si paga da sola, attraverso i risparmi che genera.Per Sergio Gatteschi, Amministratore Unico dell'Agenzia, "Ogni atto dell'Agenzia è stato coerente a questo disegno: e il nostro progetto europeo Serpente, iniziato nel 2012, che mira proprio all'efficienza energetica degli edifici pubblici, è stato finanziato fino a tutto il 2014: non solo possiamo guardare con soddisfazione all'anno passato, possiamo guardare con fiducia al prossimo futuro".