Un centinaio di opere, tra disegni, incisioni e litografie, di alcuni tra i maggiori artisti contemporanei in vendita per finanziare la ricerca scientifica. Domani, sabato 22 dicembre, alle ore 17.30, il finissage della mostra CARTA COMMON GROUND, organizzata negli spazi di LINEA Spazio Arte Contemporanea (via delle Porte Nuove, 10 – zona Porta a Prato), in collaborazione con FiorGen, Stamperia del Tevere e Stamperia d’Arte Edi Grafica. L’esposizione, che raccoglie opere di Modigliani, Talani, Alinari, Farulli, Possenti, Scatizzi, solo per citarne alcuni, è stata inaugurata lo scorso 8 dicembre ed ha fin da subito ottenuto un notevole successo.
“Tra gli autori più richiesti – spiega Jacopo Celona, Direttore di LINEA - Modigliani, Talani e Fuad, molto noto sulla scena fiorentina”. Parte del ricavato delle vendite sarà devoluto a FiorGen Onlus per finanziare la ricerca del Polo Scientifico di Sesto Fiorentino. Il finissage della mostra sarà anche l’occasione per lanciare la IX edizione di FLORENCE BIENNALE - curata dallo stesso staff di LINEA - che si terrà a cavallo tra novembre e dicembre 2013, ma prenderà le mosse fin dai primi mesi del nuovo anno, con iniziative collegate ed eventi collaterali distribuiti in vari luoghi simbolo della città di Firenze. “Etica, DNA dell’Arte” è il titolo di questa edizione.
Nata e cresciuta come manifestazione del tutto indipendente e autofinanziata, a questo giro la kermesse promette di “scannerizzare” il codice genetico dell’Arte, fino a metterne a nudo una delle matrici base: l’Etica. Centinaia gli emergenti attesi alla Fortezza da Basso per i 10 giorni di Biennale, dal 30 novembre all’8 dicembre. Ancora top secret i nomi dei grandi artisti che ritireranno il Premio “Lorenzo Il Magnifico”, assegnato da una giuria internazionale. L’anno scorso il Premio è stato consegnato a Josè Luis Cuevas e Agatha Ruiz de la Prada, mentre le edizioni precedenti avevano portato a Firenze, tra gli altri, Marina Abramovic, Shu Yong, Gilbert & George, Christo & Jeanne-Claude, Richard Anuszkiewicz, David Hockney. Nato come base stabile e naturale prosecuzione di Florence Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea, LINEA conta sullo stesso staff: Pasquale Celona (presidente Florence Biennale), Piero Celona (vicepresidente Florence Biennale), Rolando Bellini (direttore artistico), Jacopo Celona (direttore Linea), Lilia Lamas (curatore Linea), Angelina Herrera (responsabile organizzativo).
Lo Spazio ha aperto lo scorso 8 settembre 2012 con una collettiva di artisti internazionali. FLORENCE BIENNALE: Fondata nel 1997, Florence Biennale vanta ad ogni edizione, una delle più grandi rappresentative di artisti a livello mondiale, con oltre 80 nazioni partecipanti e più di 2.500 opere esposte. In otto edizioni oltre cinquemila artisti da tutto il mondo sono entrati in contatto tra loro, facendo della Biennale di Firenze una delle poche manifestazioni in grado di offrire una panoramica della produzione artistica contemporanea a livello globale. Rolando Bellini - Direttore artistico della IX edizione di Florence Biennale.
Critico, storico dell’arte e docente dell’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano. Fiorentino di nascita, dopo aver collaborato per anni con Carlo Ragghianti e aver ricoperto un ruolo direttivo per il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, approda all’insegnamento, alla direzione di musei (attualmente è curatore di MAP, Museo di Arte Plastica, a Castiglione Olona e project manager del Polo Museale dello stesso territorio) e centri studi. E’ uno dei più illustri critici d’arte del Quattrocento, del Seicento e del Novecento italiano ed europeo, con particolare riferimento a Leonardo, Michelangelo, Rubens e Mirò.
Attualmente è impegnato nella collaborazione con alcune delle riviste specializzate nel settore, come Critica d’Arte, Il Ponte, Architettura e Arte, Il Protagora, Il Corriere dell'Arte, La Nuova Città. Jacopo Celona - CEO di Florence Biennale e Direttore di LINEA Spazio Arte Contemporanea, è entrato in contatto con l’ambiente artistico e intellettuale di Firenze e del mondo fin dalla tenera età, grazie al lavoro del padre fondatore della Biennale di Firenze insieme al fratello anche lui artista. Nel suo curriculum la realizzazione di eventi culturali nell’ambito dell’arte contemporanea dal 2001 ad oggi, che gli ha permesso di lavorare con personaggi del calibro del prof.
John T. Spike, di Emanuel von Lauestein Massarani e del Prof. Stefano Francolini e di incontrare personalità del mondo artistico come Agatha Ruiz de la Prada, José Luis Cuevas, Marina Abramovic, Gilbert and George, Christo and Jeanne-Claude e David Hockney. Lilia Lamas - Curatore e responsabile mostre di Florence Biennale. Lamas Lilia, nata a Guadalajara in Messico e cresciuta nel sud della California (USA), attualmente, oltre a Florence Biennale, è curatrice di LINEA Spazio Arte Conteporanea, a Firenze.
Ha iniziato la sua carriera nel mondo delle arti che operano nel settore non profit, concentrandosi sulla pianificazione di eventi di sviluppo e programmazione. I suoi lavori sono stati presentati anche al Gallery Café SolArt a Santa Ana, in California e alla California State University di Firenze. Inoltre, ha curato e seguito alcuni dei progetti guidati da Gregorio Luke, ex direttore del Museum of Latin American Art di Long Beach. Fra questi, ha collaborato alla produzione di una serie di conferenze multimediali tenutesi all'Anfiteatro Ford a Hollywood dal titolo, Murales a grandezza naturale di Gregorio Luke (2009 e 2010). Membro del SixPack ha curato e progettato mostre e progetti artistici in tutta la California meridionale.