FIRENZE – Aiutare le piccole imprese a cogliere le opportunità offerte dalla web economy, favorendo, al contempo, la formazione professionale dei giovani: questi gli obiettivi del protocollo d’intesa firmato oggi da Regione Toscana, Google, Cna Toscana e Fondazione Sistema Toscana. L’idea alla base dell’intesa punta a promuovere esperienze formative per i giovani, nell’ambito dell’Internet economy, con un pacchetto di tirocini mirati a stimolare, in particolare, le piccole e medie imprese di settori tradizionali all’utilizzo del web per rafforzare il proprio business ed essere così più competitive sui mercati internazionali.
L’intesa si inserisce nell’ambito del progetto Giovanisì e della legge regionale che ha previsto, per scongiurare l’uso distorto dei tirocini, l’erogazione di un importo forfettario a titolo di rimborso spese. Le imprese artigiane che, spesso a causa delle piccole dimensioni, non dispongono di risorse per crearsi un sito in proprio ed accedere al web per avviare operazioni di marketing o social media aziendali, potranno lanciarsi nell’impresa grazie ai giovani tirocinanti che, a loro volta, disporranno di strumenti ad hoc, dopo essere stati adeguatamente formati. “Grazie a questa nuova intesa – commenta l’assessore alle attività produttive lavoro e formazione Gianfranco Simoncini – si estende ancora il raggio di azione di Giovanisì, ampliando le opportunità per i giovani di accedere a tirocini per aumentare le proprie competenze professionali.
Ma c’è anche un altro aspetto di particolare importanza: la spinta all’innovazione di tante imprese dei settori più tradizionali che verranno in questo modo aiutate a cambiare, diventando più moderne e competitive”. Tornando ai contenuti dell’intesa, in particolare CNA Toscana si impegna a promuovere presso le sue imprese i tirocini formativi, affiancandole nella predisposizione di tutto quanto necessario ad attivarli. “Con questo progetto – dichiara Giuseppe Santillo, presidente dei giovani imprenditori di Cna Toscana – vogliamo da un lato essere promotori di innovazione e introdurre la digitalizzazione quale elemento di competitività per le nostre imprese, dall’altro contribuire a creare nuove opportunità di lavoro per i giovani grazie ad importanti occasioni di scambio tra mondo della formazione e impresa”. Google si impegna a mettere a disposizione dei tirocinanti gli strumenti tecnici e formativi per avviare la digitalizzazione delle Pmi e per la formazione degli stagisti, comprese le utenze della piattaforma cloud Google Apps per l’organizzazione interna e la produttività. “I giovani ed il digitale – afferma Giorgia Abeltino di Google – sono risorse preziose per rilanciare la crescita.
Grazie ad Internet aziende di ogni dimensione ed attive in qualsiasi settore possono ampliare il proprio business, creare lavoro e portare il proprio contributo allo sviluppo economico del Paese. I giovani conoscono il mondo del web e possono contribuire a portare innovazione anche nei settori più tradizionali della nostra economia. Siamo felici di sostenere, con il nostro know-how ed i nostri strumenti, un progetto come Giovanisì, che mette insieme questi ingredienti in una ricetta per la digitalizzazione delle imprese”. Fondazione Sistema Toscana si impegna ad affiancare il percorso, sia per quanto riguarda la formazione nell’ambito della comunicazione digitale e del social media marketing, attivando uno speciale help desk e aumentando la visibilità del percorso sui canali Intoscana, e con l’inserimento delle esperienze all’interno di eventi Toscanalab. “Fondazione Sistema Toscana – dice il presidente Claudio Giua – è particolarmente felice di prendere parte a progetti che riguardano il mondo digitale e che facilitano l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro.
Con l’accordo firmato oggi, FST si impegna a mettere a disposizione il proprio knowhow per dare vita a percorsi di crescita operativi, dedicati alla formazione professionale dei giovani toscani”. La Regione, infine, oltre a promuovere anche tramite le iniziative di Giovanisì i tirocini formativi, si impegna a costituire un tavolo tecnico per il coordinamento delle iniziative . Al protocollo si sono già affiancate collaborazioni da parte della Scuola Superiore Sant’ Anna di Pisa, che si occuperà di monitorare l’andamento del progetto e di trarre da questa esperienza dei casi di successo che potranno essere oggetto delle prossime Google Lectures che la Scuola si propone di organizzare.
Anche l’Ateneo senese, con il corso di “Internet web per le pmi”, contribuirà al progetto fornendo tirocinanti esperti, arricchendo così ulteriormente la loro esperienza formativa. Istruzioni per l’uso Sarà possibile attivare i tirocini dal giorno successivo della data della firma del protocollo, utilizzando i normali canali universitari e tutti gli uffici territoriali della Cna in Toscana.dove, in particolare, sarà disponibile un pacchetto semplificato per l’attivazione dei tirocini da parte delle imprese. Per ulteriori informazioni si può scrivere agli indirizzi: info@giovanisi.it e digitalizziamoci@cnatoscana.it.