Le partite sono condizionate dagli episodi. E quando gli episodi sono due rigori non concessi ai Viola e la mancata espulsione del difensore clivense Dramè, si comprende come il pareggio per uno a uno di Verona lasci un po' di amaro in bocca. I goal si sono inseguiti a un minuto di distanza: segna per il Chievo al 16' del primo tempo Thereau dopo una discesa centrale di Luciano e l'amnesia totale della difesa viola e un minuto dopo arriva il pareggio di Rodriguez dopo un cross di Pasqual, spizzicato da Toni.
La Fiorentina è, stata, comunque meno brillante del solito. Ha fatta gioco, ma ha palesato qualche incertezza sulle le ripartenze dei veronesi, indubbie difficoltà a finalizzare e una certa imprecisione nel tiro. Buona è stata la prova di Toni che con colpo di testa ha preso un palo alla fine del primo tempo. In ombra Jovetic che ben marcato dai difensori veronesi, non ha inciso molto. Anche Borja Valero, una delle certezze della squadra di Montella, oggi è stato particolarmente impreciso.
Un punto che proietta i Viola al quinto posto, un posto in classifica che sarebbe migliore se discutibili arbitraggi, come quello di oggi, non avessero tolto almeno cinque punti alla Fiorentina. Tra i regali di un arbitraggio mediocre le ammonizioni di Pizarro e di Roncaglia che, diffidati salteranno la la prossima partita contro la Lazio. Non amiamo la cultura del sospetto e del complotto, ma crediamo che la Fiorentina debba avere maggior rispetto dal cosiddetto “Palazzo”.
In tal senso sembra muoversi la società viola. Nel dopo gara queste sono, infatti, le parole di Daniele Pradè :”Questo è un pareggio che serve a poco... la Fiorentina è una squadra che punta sempre a vincere. Cerchiamo di esprimere un buon calcio ma questa è una situazione che va avanti da inizio stagione. Spesso, infatti, sono gli episodi a decidere una gara e per questo la Fiorentina chiede, sempre in maniera civile ed educata, di essere maggiormente tutelata". Vincenzo Montella rifiuta di commentare gli episodi arbitrali e parla invece del passo indietro sul piano del gioco: “Abbiamo provato a fare la partita, ma gli episodi non ci hanno aiutato di certo.
La Fiorentina meno brillante della stagione?. Sicuramente sì, perché ci sono stati diversi fattori e poi abbiamo lasciato troppi contropiede al Chievo nel primo tempo. Un passo indietro sì, ma forse perché ne abbiamo fatti troppi in avanti recentemente. Abbiamo le soluzioni per ovviare a queste assenze, abbiamo una squadra molto omogenea. Toni ha fatto una buona partita ed è andato vicino al gol, ha fatto quello che mi aspettavo”. Alessandro Lazzeri