Dopo la notte horror del marzo scorso, quando la Fiorentina fu sconfitta con un secco cinque a zero, i tifosi viola si aspettavano una serata diversa che cancellasse il ricordo della débacle dello scorso campionato. Ed è stata una serata diversa: la Juventus è stata dominata dai Viola che non sono riusciti a vincere ma hanno imposto il loro gioco. Alla fine della partita si contano ben quindici tiri dei gigliati contro cinque dei bianconeri. Le previsioni volevano una Juventus dominante e una Fiorentina succube e pronta ad accontentarsi del pareggio.
Ma non è stato così. I bianconeri hanno agguantato un punto immeritato contro una Fiorentina che ha avuto un maggior possesso palla. Se il primo tiro è della Juventus, il primo tempo è caratterizzato dalla pressione dei Viola La partita è molto tattica e con una mole di gioco intensa che raramente si concretizza in occasioni da rete. I Viola si liberano al tiro al 22′ prima con Romulo, e poi con Pasqual su corner. Al 23' Pasqual viene a contatto con Vidal in area, il rigore sembra evidente ma Tagliavento lascia correre È un buon momento per la Fiorentina, con Ljajic che chiude però fuori.
L'unica occasione juventina è al 39' con una punizione di Pirlo che finisce a fil di palo . Sul finire del tempo sono i Viola ad andare vicini al vantaggio. Prima Jovetic colpisce la traversa, poi Ljajic, dopo un bel contropiede, si trova davanti a Buffon ma non riesce a mettere dentro. Nella ripresa si riparte con i soliti ventidue in campo. La prima emozione arriva all’ottavo minuto quando Roncaglia si libera al tiro dal limite, ma la palla è a lato . Dalla destra ci prova di testa Jovetic senza fortuna.
La Fiorentina preme e su punizione Ljajic all’undicesimo impegna Buffon che respinge . La Fiorentina ha in pugno il centro campo e lascia poco spazio ai bianconeri, che anche con l'inserimento di Vucinic non riescono ad essere pericolosi. Elemento dominante anche dell'ultimo quarto d'ora è la supremazia viola con frequenti incursioni che,però, non riescono a raggiungere il meritato vantaggio. Montella inserisce Mati Fernandez e negli ultimi minuti anche Luca Toni. Il risultato non cambia e la Juventus, pur dominata, strappa un immeritato pareggio.
Se il risultato può lasciare l'amaro in bocca, lo spettacolo offerto dalla squadra viola entusiasma i tifosi. La Fiorentina gioca un calcio davvero spettacolare. La squadra esprime una grande identità, uno stile di gioco tra i più belli, destinato a divenire sempre più efficace, che permetterà di cogliere risultati importanti. Alessandro Lazzeri
E' stata una bella serata di sport, la squadra è sempre stata in partita fronteggiando una grande squadra. Peccato non aver vinto, rimane la prestazione e la personalità con cui abbiamo giocato. Sarebbe stato bello se i ragazzi avessero vinto, meritavano una grande soddisfazione. Dobbiamo continuare su questa strada anche per qualità, convinzione e fisicamente. La società ha dimostrato con le scelte che ha fatto di voler iniziare un nuovo percorso, stiamo intraprendendo la strada giusta ma il cammino è lungo.
Bisogna avere equilibrio, ci godiamo la serata. Bisognava avere coraggio per essere efficaci, la squadra è stata sempre compatta per tutto l'arco della partita e ha letto benissimo tutte le situazioni. La squadra ha tenuto sia fisicamente che mentalmente molto bene.”