Oggi Comitato per l'Ordine pubblico sui furti nelle abitazioni

Aumenteranno le pattuglie, sarà rivisto l’impiego delle forze di polizia sul territorio. Varratta: “Mettiamo una marcia in più”. Pit-stop a fine anno per una verifica dei risultati

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 settembre 2012 14:39
Oggi Comitato per l'Ordine pubblico sui furti nelle abitazioni

Più pattuglie sulle strade, più azione investigativa, sarà rivisto l’impiego degli uomini sul territorio. Questi i punti principali che emergono dalla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è riunito stamani in Prefettura per analizzare il fenomeno dei furti in appartamento. All’incontro, presieduto dal prefetto Luigi Varratta, hanno partecipato, oltre i vertici provinciale delle forze dell’ordine, il procuratore di Firenze Giuseppe Quattrocchi, il vice sindaco Dario Nardella e l’assessore provinciale Antonella Coniglio.

“Abbiamo registrato un aumento di furti nelle case, un dato allarmante – ha sottolineato il prefetto Varratta - da qui la decisione di fare tutti insieme il punto della situazione per individuare nuove strategie di prevenzione e contrasto. Come abbiamo fatto sul fronte delle rapine in banca e negli uffici postali, intervenendo con azioni mirate, e i risultati sono assolutamente incoraggianti”. Dall’analisi dei dati, emerge un calo generale dei delitti nella provincia dell’1,4% confrontando il primo semestre di quest’anno con lo stesso periodo del 2011, mentre nel capoluogo il numero dei reati è sostanzialmente stabile (0,2%).

Nell'insieme la situazione si presenta a macchia di leopardo: in flessione risultano le rapine in banca (-16,6% Firenze, -47,1% in provincia), negli esercizi commerciali (-31% a Firenze, -32,3% nella provincia) e negli uffici postali (-3,3% in provincia). Hanno il segno meno pure altri delitti sia nel capoluogo che in provincia: lesioni dolose (-22% e –18,5%), percosse (-33,8% e -28,5%), minacce (-30,55 e -29,6%), frodi informatiche (-24%). Anche la lotta alla contraffazione fa registrare un andamento positivo, con un calo dei delitti del 38,8% a Firenze e del 40,9% in provincia.

In controtendenza i furti in appartamento che sono passati da 809 a 1.163 (+43,8%) a Firenze e da 1.718 a 2.567 (+49,4%) nella provincia, un aumento superiore del 20% al dato medio di crescita di questo crimini a livello nazionale. Si tratta di trend che caratterizza pure gli altri cosiddetti “reati predatori”: i borseggi (+ 39,3% a Firenze, + 37,2% in provincia), i furti nei negozi (rispettivamente +33,3% e +22%), i furti di auto (+20,5% e +15,9%), gli scippi (+3,6% e +15,1%). “Aumentano i crimini che colpiscono le persone nel loro ambiente più intimo e nei loro beni più cari, accrescendo così il senso di insicurezza e vulnerabilità – ha spiegato Varratta – le forze dell’ordine fanno già tanto e ora metteremo una marcia in più.

Oggi abbiamo deciso di rimodulare l’impiego delle forze di polizia sul territorio con l’apporto della polizia municipale, puntando a un maggior coordinamento. Intanto in campo ci saranno più uomini e più pattuglie. Chiederemo rinforzi e lavoreremo sulla videosorveglianza per aumentare il numero delle telecamere.” (sl)

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