"A Novoli c’è un’emergenza sicurezza e servono misure immediate. Le istituzioni facciano la loro parte e il sindaco Renzi dedichi maggior attenzione alla zona". A lanciare l'allarme è il capogruppo del PdL in Palazzo Vecchio Marco Stella che aggiunge: "Nel quartiere la situazione è ormai diventata insostenibile: tutte le sere centinaia di prostitute esercitano indisturbate la loro attività sui marciapiedi, e per i residenti è diventato impossibile fare anche una passeggiata.
I giardini della zona sono diventati una vera e propria discarica, con montagne di preservativi e fazzoletti sporchi. Negli ultimi tempi, poi, la situazione è notevolmente peggiorata e non è ammissibile che dalle 21 in poi Novoli viva in una sorta di coprifuoco; l'amministrazione - commenta Stella- non può fare finta di niente. Il sindaco Renzi e l’assessore Mattei in campagna elettorale si erano spesi per la riqualificazione di Novoli, ma dopo due anni tutto è come prima. Nonostante il regolamento di polizia urbana, Novoli si trova ‘invasa’ dalle prostitute.
Per l'amministrazione è ormai un fenomeno con il quale convivere quotidianamente, un problema di fronte al quale niente si può fare se non rimandare la responsabilità alle forze dell'ordine. Il Comune, invece, può attuare un severo controllo di questa parte della città, in modo da garantire ai residenti il rispetto della quiete notturna nonché condizioni di sicurezza e di legalità. I residenti non chiedono niente di speciale, soltanto di essere trattati come gli altri. Occorrono misure urgenti per risolvere la questione sicurezza a Novoli, serve coordinamento tra le forze dell'ordine e la Polizia Municipale e serve soprattutto presenza sul territorio.
Che fine ha fatto il vigile di quartiere? Dov’è il presidio del territorio? I commercianti di Novoli si impegnano quotidianamente per valorizzare il quartiere, le istituzioni facciano la propria parte. Novoli è una zona tra le più fragili del nostro territorio, sta vivendo una lenta e profonda trasformazione con i nuovi insediamenti (l'università, la nuova sede della Cassa di Risparmio, il nuovo tribunale) che si sono inseriti in un tessuto già delicato. Sono stati costruiti nuovi insediamenti senza pensare alle infrastrutture e alla viabilità, con il rischio che questi ‘vivano’ di giorno ma lascino un quartiere ‘morto’ la sera”. E’ evidente infatti- conclude il capogruppo del PdL Marco Stella- la scarsa attenzione con la quale viene pianificata la viabilità: prima è stata realizzata una inutile busvia in mezzo a via di Novoli, poi è stata cancellata.
Ma questo è solo l'ultimo di una lunga serie di interventi sbagliati e costosi. A partire dalle due rotatorie che ogni giorno causano ingorghi chilometrici. Tutti questi provvedimenti non hanno fatto e non faranno altro che peggiorare la qualità della vita in una zona ormai abbandonata e considerata da questa amministrazione di sinistra di serie B".