Un mercato in cui non era possibile fare di più. Per Vincenzo Montella il lavoro di Pradé e Macia è stato di grande livello. L'arrivo a sorpresa di Luca Toni, un ritorno che solitamente nel calcio non offre grandi margini di riscatto, non è da considerarsi un ripiego dell'ultimo istante dopo la vicenda Berbatov, ma una scelta consapevole di Andrea Della Valle che ha voluto credere nel ragazzo, magari per offrire uno spunto storico importante ad una squadra che ha perso per lunghi tratti la propria identità. Proprio ritrovare l'identità di squadra è il progetto a breve di Montella, che ricorda i gol di Maradona e guarda a alla sfida del San Paolo di Napoli come all'olimpo del calcio.
"Ci vorrà tempo, ma la città ha dimostrato di essere con noi, dovremo essere bravi a guadagnarci l'affetto della piazza". Tante le soluzioni tattiche, tanti i volti nuovi, un punto di difficoltà ulteriore ma anche l'arma della sorpresa contro squadre che sembrano già in corsa per obiettivi importanti.