Spiaggia libera di Feniglia, in Toscana, tra Ansedonia e Orbetello. Qui ha luogo la disavventura che ci viene raccontata da Giorgio e Laura di Verona, in vacanza con il loro amico a quattro zampe. "La nostra vacanza inizia il 26 agosto e inizia male. Due agenti della Guardia Costiera, giunti in moto, ci dicono di andarcene alla svelta perché la spiaggia è vietata ai cani. Spiegano "che è scritto chiaramente sul cartello di accesso", quindi avvertono che "la prossima volta la sanzione è di 180 euro". Ce ne andiamo, ma non avendo visto il cartello che ha fatto di noi dei trasgressori ripercorriamo la strada fatta in precedenza.
E qui la conferma: non c'è alcun avviso che vieta l'accesso ai cani. E' scritto solo di tenerli al guinzaglio e questo sia per accedere alla pineta (cartello all'ingresso del tombolo posto dalla Guadia forestale), sia per accedere al mare (cartelli d'accesso alla spiaggia). Vogliamo spiegazioni del perché siamo stati allontanati da una spiaggia per aver commesso un'infrazione in base a un cartello che non esiste. Facciamo qualche telefonata, ecco le risposte. Guardia Forestale locale: "A noi compete la pineta, e lì si può entrare solo con il cane a guinzaglio.
L'accesso alla spiaggia è di competenza della Guardia costiera, ed è vero che non sono stati messi cartelli di divieto di accesso per i cani". Due diversi uffici della Guardia costiera, primo ufficio: "C'è l'ordinanza che vieta e quindi lei ha torto, anche se non ci sono i cartelli. Se domani torna la multiamo". Secondo ufficio: "I cani non possono entrare, non so nulla dei cartelli ma c'è la Bau beach in quella zona. E' il comune che non vuole i cani, abbiamo dovuto insistere anche per la Bau beach, noi facciamo solo rispettare le ordinanze".
L'ordinanza è del 2011 e porta la firma del sindaco di Orbetello di allora Altero Matteoli. Da notare che la Bau beach è a 5 km dal parcheggio, non proprio una passeggiata con borse e necessaire per la spiaggia. E poi è a pagamento. Conclusioni: in Italia invece di punire chi è senza sacchettini e paletta si preferisce vietare a tutti di portare il cane in riva al mare. E lo si fa in modo disorganizzato, come è capitato a noi. Certo la civiltà abita da un'altra parte" così concludono i due turisti che hanno scelto la Toscana come meta per le loro attese vacanze.
Scelta azzeccata?