Il ‘Brindellone’, il carro ‘del fuoco’ che ogni anno, in occasione della Pasqua, lascia il suo hangar in via Il Prato e arriva al Duomo per il tradizionale volo della Colombina, sarà visibile tutto l’anno grazie a una nuova vetrata realizzata dietro il portone in legno che lo celava. E’ uno dei punti di forza della riqualificazione e valorizzazione dell’area di via Il Prato, inaugurato stamani alla presenza del sindaco Matteo Renzi. I lavori, oltre al restauro e al rinnovo dell’hangar del carro, hanno anche riguardato la parte viaria: sono stati riorganizzarti gli spazi della sosta e della mobilità ed è stato creato un nuovo spazio pedonale sul lato del palazzo Corsini.
Quest’ultimo è stato realizzato con una pavimentazione ‘morbida’ che ricorda cromaticamente le antiche pavimentazioni in terra battuta, sul modello di piazza Pitti, delimitata da fasce in pietra Albarese e pietra Santa Fiora. Sono stati poi collocati lampioni in stile e piccole alberature di biancospino ornamentale, oltre a panchine. Il costo complessivo dell’intervento ammonta a circa 540 mila euro, di cui 100 mila di privati (Hotel Villa Medici).
Già, non al sindaco, non davanti ai vigili, ma poi, per il resto della giornata, al cittadino qualunque? I lavori al Brindellone sono costati invece circa 75 mila euro e hanno riguardato il restauro del portone e degli intonaci interni, il consolidamento dei solai e l’installazione della porta a vetri. Durante il giorno la parte più bassa del portone di legno verrà aperta e dalla vetrata posta dietro, alta circa tre metri, i passanti potranno vedere il carro tutto l’anno e non più solo il giorno di Pasqua. “Questi interventi - ha sottolineato il sindaco Matteo Renzi - si aggiungono al recupero della rotonda Barbetti e alla nuova sede del Polimoda e riqualificano un’area prima un po’ caotica dal punto di vista della viabilità.
Inoltre da adesso il Brindellone sarà un’attrazione turistica sempre visibile. L’operazione si completerà poi con il restauro di Porta al Prato, in corso in questo momento”.