Sono quattro le proposte, pervenute da parte di altrettanti soggetti industriali che potrebbero formalizzarle fra breve, per l’acquisizione dello stabilimento di Sesto Fiorentino della Richard Ginori. E’ questa una delle informazioni che sono state date oggi da Marco Milanesio, responsabile del collegio dei liquidatori, nel corso dell’incontro convocato al ministero dello Sviluppo economico e al quale, oltre al collegio dei liquidatori in rappresentanza dell’azienda, hanno partecipato l’assessore alle attività produttive Gianfranco Simoncini, Comune di Sesto Fiorentino e Provincia di Firenze, organizzazioni sindacali. All’incontro, che è servito a fare il punto su tutta l’attività dei liquidatori, è seguito un incontro al ministero del Lavoro che ha portato all’accordo per la Cassa integrazione.
In mattinata era stata affrontata, sul piano tecnico, anche la questione della possibilità di utilizzo della Legge Guttuso per l’acquisizione del Museo di Doccia: Un lavoro di approfondimento, ha ricordato l’assessore, che sta andando avanti per studiare soluzioni che potrebbero poi essere proposte per essere messe in atto dall’eventuale nuovo acquirente. “Nel corso dell’incontro – spiega Simoncini – ho ribadito la volontà della Regione e delle istituzioni locali, che la Richard Ginori, il suo storico marchio e le sue produzioni restino e si consolidino sul territorio e che vengano salvaguardati i livelli occupazionali di una delle realtà produttive più significative della regione.
Ho annunciato, infine, che è già stato fissato per il prossimo 30 agosto un incontro in Regione per fare nuovamente il punto sulla vicenda”.