Continua a diminuire la produzione di rifiuti nei 12 comuni serviti da Quadrifoglio: dopo aver registrato un -3,9% alla fine del 2011 (rispetto al 2010), nel primo semestre del 2012 la produzione dei r.s.u. ha fatto registrare un ulteriore diminuzione del -6%. Da gennaio a giugno 2012 sono state raccolte complessivamente 202.951 ton di rsu ( di queste 85.753 ton di materiali raccolti separatamente e avviati a riciclo), mentre furono 215.987 le tonnellate raccolte nel primo semestre del 2011 (di cui 91.127 le ton raccolte separatamente). La contrazione dei consumi in atto da oltre due anni continua a far calare sia la produzione dei rifiuti complessivi che – anche se in misura più ridotta – i quantitativi di materiali raccolti separatamente.
Questi dati spingono a spostare l’attenzione dalla percentuale di raccolta differenziata alla la percentuale di quanto effettivamente riciclato (cioè re-immesso nel sistema produttivo come materie prime seconde): è la stessa UE che invita gli stati membri a “…migliorare e armonizzare le statistiche e i metodi di calcolo relativi ai rifiuti, al fine di disporre di una base affidabile per promuovere il riciclaggio…” con l’obiettivo primario di migliorare l’efficienza delle risorse.
Analizzando i dati di quanto è stato raccolto in forma separata (carta- vetro- metalli- plastiche- organico) e seguendo i criteri di calcolo comunicati dalla Commissione UE relativi all’individuazione del tasso di riciclaggio dei singoli flussi differenziati, nell’area servita da Quadrifoglio, nel corso del 2011 ed in questo primo semestre del 2012, il tasso aggregato di riciclaggio dei 5 flussi ha superato il 50% di quanto raccolto in maniera differenziata, anticipando l’obiettivo stabilito per il 2020. Tornando alla produzione dei rifiuti, in questi primi sei mesi dell’anno si è registrata nell’area servita da Quadrifoglio una diminuzione complessiva del – 6,04% rispetto allo stesso periodo del 2011 (che già aveva fatto registrare un calo di oltre il 3%) causato dalla contrazione dei consumi e da un numero sempre più crescente di cessazioni di attività industriali e commerciali: le riduzioni più consistenti del semestre si sono registrate a Tavarnelle V.P.
(-12,30%) , Sesto F.no (-11,53%), Calenzano (-7,66%), Fiesole (-6,43%), Scandicci (-6,20%), Impruneta (-5,93%), Firenze (-5,72%) e San Casciano V.P. (-5,15%). I rifiuti indifferenziati hanno registrato una riduzione del -6,14% rispetto al semestre 2011: 117.198 le tonnellate di rui (rif. urbani indifferenziati) raccolte e avviate a smaltimento, contro le 124.860 ton dello stesso periodo dello scorso anno. Anche i rifiuti raccolti in modo differenziato hanno fatto registrare una diminuzione del -5,90% rispetto agli stessi sei mesi del 2011: 85.753 le tonnellate di materiali separati avviati a riciclo o compostaggio.
In questo caso si registrano però gli incrementi di Impruneta (+9,28%), di Fiesole (+3,49%) e di Scandicci (+ 2,11%). Nei primi sei mesi del 2011 furono raccolte a avviate a riciclaggio 91.127 ton di materiali.