Frappé e frullati, ma anche spiedini di frutta e macedonie fresche. È quello che fiorentini e turisti potranno gustare al SocialKiosko che da lunedì sera aprirà i battenti presso la sede dell’Associazione Rondinella del Torrino. Ma non si tratta di un chiosco qualsiasi: non solo la frutta utilizzata arriva infatti dal circuito dell’invenduto dei grossisti del mercato di Novoli, ma il SocialKiosco rappresenta un’occasione di integrazione per persone svantaggiate. “Con questa iniziativa siamo riusciti ancora una volta a coniugare l’integrazione di persone svantaggiate con l’attenzione all’ambiente e al corretto utilizzo delle risorse – commenta l’assessore al wealfare Stefania Saccardi che lunedì parteciperà all’inaugurazione in programma alle 18.30 –.
Ringrazio quindi i soggetti che hanno reso possibile questa operazione, ovvero i grossisti della Mercafir e la cooperativa CFT, per la disponibilità e la sensibilità nei confronti delle persone meno fortunate”. L’idea alla base del progetto è quella di coniugare l'utilizzo della frutta proveniente dal progetto Mercafir non più soltanto a scopi sociali (ovvero per la distribuzione famiglie in difficoltà, per l’esattezza 268 segnalate dai servizi sociali), ma anche per sensibilizzare la popolazione sui temi ambientali, nello specifico sulla riduzione dello spreco delle risorse: la frutta invenduta infatti finirebbe al macero andando ad aumentare la quantità dei rifiuti da smaltire.
Inoltre, come nel caso del progetto Mercafir, frutto della collaborazione del Comune con i grossisti di Novoli e la cooperativa CFT, anche il SocialKiosko vede l’impiego di persone svantaggiate. La gestione del chiosco è affidata alla Cooperativa Sociale LIBERAMENTE: Si tratta di una cooperativa sociale di tipo B che nasce a Firenze nel 2010 grazie alla volontà di un gruppo di persone che da tanti anni lavorano nell’ambito dell’assistenza e dell’integrazione socio-economica di soggetti con disabilità di tipo psichiatrico.
La cooperativa ha avviato un progetto di impresa sociale chiamato “CamBIO Spes@” e gestisce autonomamente uno spazio commerciale che rappresenta un luogo di promozione dell'autonomia di queste persone in una situazione comunque protetta. Il SocialKiosco sarà aperto tutti i giorni dalle 16.30 a mezzanotte. (mf)