Acosty Maxwell, Ashong Nortey, Bardini Lorenzo, Camporese Michele, Capezzi Leonardo, Cassani Mattia, Cerci Alessio, Di Tacchio Francesco, El Hamdaoui Mounir, Felipe Dalbelo, Jovetic Stevan, Lazzari Andrea, Lepiller Matthias, Lezzerini Luca, Ljajic Adem, Lupatelli Cristiano, Manfredini Nicolò Nastasic Matija, Olivera Ruben, Pasqual Manuel, Romulo Souza Orestes Calderira, Roncaglia Facundo, Seferovic Haris, Taddei Massimiliano, Vargas Juan Manuel, Zohore Kenneth. In lista anche Valon Behrami e Alessandro Gamberini, ma in tarda serata di vigilia "Dopo colloqui intercorsi tra l'ACF Fiorentina e la SSC Napoli, i calciatori Valon Behrami e Alessandro Gamberini sono stati autorizzati a svolgere le visite mediche con lo staff della società partenopea".
Quindi 'No, tu no'. Lorenzo (Lollo) De Silvestri lascia i viola diretto verso la Sampdoria, mentre torna per la terza volta a Firenze il portiere Cristiano Lupatelli. La Fiorentina saluta l'ex capitano centrale di una difesa dagli alti e bassi, ma capace di entrare nel club dei grandi difensori viola e l'uomo roccia, il baluardo, l'instancabile, il lottatore. Qualcosa non ha funzionato, oppure sì. Certo che, Behrami presentato solo poche ore fa con la nuova maglia a Firenze, nel Salone dei Cinquecento, lascia un velo di malinconica tristezza.
Voleva le olimpiadi. E' stato risposto 'No, tu no'. Aveva scelto di parlare anche nei momenti più difficili, confrontandosi apertamente con il pubblico fino a difendere Ljajic da Delio Rossi, e chiedendo scusa quando è stato necessario davanti a prestazioni inqualificabili. L'ultimo suo giorno da calciatore viola è stato'impreziosito' da un incidente avvenuto sul viale Spartaco Lavagnini nel pomeriggio di domenica. Non si vede ancora un disegno colorato, però esiste uno schizzo a lapis.
In arrivo ci sarebbero Viviano dal Palermo salvo Inter, Della Rocca dal Palermo, Cuadrado dall'Udinese e forse contropartite da Napoli o da Genova, dove si torna a parlare di Palombo, quasi fosse una sagra annuale che cade in questo periodo. Daniele Pradé ha confermato l'input dichiarato da Cognigni "La Presidenza ci ha chiesto di fare una grande squadra" e dovrebbe avere, fatti i conti degli ingaggi risparmiati dalle cessioni onerose o gratuite, un budget da impiegare per rafforzare i reparti e dare corso alla rivoluzione.
I viola hanno davanti un ritiro ancora tutto da scoprire, nei modi soprattutto, visto che il precedente targato Sinisa Mihajlovic è stato indicato dagli esperti come uno dei più disastrosi: poca corsa, poche gare di livello, troppi dubbi sul futuro, scarsa simpatia.. Nel dubbio e nell'attesa, ci gustiamo un Enzo Jannacci d'annata in attesa di vedere Moena l'effetto che fa..
