Spostati i termini di versamento in scadenza il prossimo 18 giugno riguardanti la dichiarazioni dei redditi, l'Irap e la dichiarazione unificata. Ma non, quindi, l'Imu, il cui acconto oggi resta saldamente ancorato a lunedì 18 giugno. E' questa la sintesi del via libera di Palazzo Chigi alla proroga dei versamenti di Unico 2012 con il provvedimento di proroga firmato dal presidente del Consiglio dei ministri. A beneficiarne saranno le persone fisiche e i contribuenti soggetti agli studi di settore che potranno versare le imposte dovute in autotassazione entro il 9 luglio prossimo senza alcuna maggiorazione.
Chi invece avrà bisogno di maggior tempo potrà saldare i conti con l'Erario versando le imposte dovute dal 10 al 20 agosto 2012, ma maggiorando le somme dello 0,40% a titolo di interessi. Lo slittamento dei termini, come detto, riguarderà i professionisti e i titolari di redditi di impresa soggetti agli studi di settore, e trascinerà anche i soci delle società di persone e le società trasparenti. Grande assente quindi da questa ondata di proroghe, l'IMU, al cui slittamento di pagamento dell'acconto speravano i Comuni.