Un corteo istituzionale da Palazzo Vecchio in Santa Croce per omaggiare la tomba di Dante, la medaglia di Firenze al traduttore della Divina Commedia in tedesco Kurt Flasch, il Marzocco ad Enrica Paoletti per l’impegno nella promozione della figura del Poeta. Queste le principali iniziative in programma sabato 9 giugno e presentate oggi da Eugenio Giani insieme al presidente della Casa di Dante Silvano Fei in occasione del 747° annuale della nascita (1265) del Sommo Poeta .
“Ricordare la nascita e la morte di uno dei più importanti geni d’Italia – ha detto il presidente del Consiglio comunale Eugenio Giani- è importante per tutto ciò che nella cultura italiana Dante rappresenta. Quest’anno abbiamo deciso di farlo dando alcune onorificenze a persone che hanno contribuito a dare risalto alla figura di Dante. Fra tre anni, per i 750 anni- ha proseguito Giani- dobbiamo pensare in grande e mettere insieme iniziative di alto valore culturale”. Giani ha poi spiegato come non sia noto il giorno esatto della nascita, anche se alcuni indizi lasciati da Dante nei suoi scritti, il fatto che sia nato sotto il segno dei gemelli e dopo la battaglia di Campaldino, collocano la sua nascita presumibilmente fra il 21 maggio e l’11 giugno. La giornata di sabato comincerà alle 10,30 con il corteo istituzionale con partenza da Palazzo Vecchio diretto a Santa Croce dove, sulla tomba di Dante, verrà deposta una corona di fiori, e alla Casa di Dante.
Al corteo parteciperanno Eugenio Giani in rappresentanza del Comune di Firenze, rappresentanti del Comune di Ravenna, dell’Unione Fiorentina e della Società dantesca italiana. Le iniziative proseguiranno nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio dove alle 11,15 Giani parlerà del Comitato per i 750 anni dalla nascita di Dante (1265 – 2015). Alle 11,30 verrà consegnata una medaglia con raffigurati i più bei palazzi di Firenze a Kurt Flash e alle 12 Giani consegnerà il Marzocco ad Enrica Paoletti per l’impegno profuso con l’iniziativa “All’improvviso Dante, 100 canti per Firenze”.
Al termine Riccardo Pratesi leggerà il Canto X dell’Inferno.