FIRENZE - C’è chi, per raccontare il progetto svolto in classe, si è inventato un viaggio nel girone dei golosi, mischiando assieme Dante e l’importanza di una corretta alimentazione, il tutto condito con un’ironica presentazione multimediale. C’è chi ha composto un rap e chi ha realizzato dei cortometraggi con vere e proprie fiction sceneggiate. Altri, per documentare i tanti errori e vizi quotidiani in cui incappiamo, hanno preferito il reportage e la tecnica della telecamera nascosta.
C’è anche chi ha riscoperto sapori tradizionali, cimentandosi e filmando la preparazione di vecchie ricette. Sono i vincitori della terza edizione del concorso “Aliment@azione”, bandito dal Centro tecnico per il consumo e finanziato dalla Regione Toscana, con la collaborazione anche dell’Ufficio regionale scolastico e dell’azienda sanitaria di Firenze. La premiazione, che ha visto protagoniste quattro classi di tre scuole medie e superiori di Arezzo, Massa Carrara e Grosseto, si è svolta stamani a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, sede della presidenza della Regione.
Così associazioni dei consumatori e Regione hanno deciso di provare ad educare i ragazzi di medie e superiori ad una dieta sana ed un più corretto stile di vita facendo leva sulla creatività loro e degli insegnanti. ”Con questa iniziativa – ha sottolineato l’assessore – abbiamo voluto costruire le basi per una futura cittadinanza più critica, consapevole e responsabile della sana alimentazione e dell’attività motoria, che non è solo somma di calorie ma anche un modo di vivere”. Il concorso era rivolto alle singole classi o a scuole intere.
Il premio più consistente, 3.000 euro, se l’è aggiudicato la scuola media “Rigutini” di Lucignano, in provincia di Arezzo, con la IA e IIB. I primi hanno realizzato un tg ed una fiction (vedi il video) con interviste, consigli e suggerimenti per mangiare in modo corretto e fare attività fisica senza rinunciare al divertimento; i secondi hanno raccontato il loro viaggio nel girone dantesco dei golosi (vedi la presentazione) e un immaginario colloquio con il personaggio di Ciacco, che, pentendosi per aver mangiato troppo e non aver fatto attività fisica, consiglia ai ragazzi di mangiare sano e fare movimento. Non è mancata neppure la musica.
Il rap della II B è valso alla scuola media Taliercio di Massa Carrara un premio da 500 euro, esattamente gli stessi andati al liceo di scienze umane Rosmini di Grosseto che con la IIB ha recuperato una serie di vecchie e salutari ricette, si è messa ai fornelli e poi ha filmato tutto, dalla polenta di castagne a quella gialla e i tortelli. La giuria del concorso era composta dal presidente del Centro tecnico per il consumo, due rappresentati della Regione, uno dell’Asl di Firenze, una delle associazioni dei consumatori, una nutrizionista e un insegnante.