"Il progetto di sottoattraversamento di Firenze da parte dell'Alta velocità è sbagliato e va rimesso in discussione. La Rete toscana dei Comitati in difesa del territorio sostiene con convinzione il progetto alternativo di superficie e farà di tutto affinché questa battaglia di civiltà contro una grande opera inutile e dannosa per Firenze e il debito pubblico italiano sia vinta dai cittadini che rifiutano questa logica economico-affaristica". Lo ha detto Alberto Asor Rosa oggi pomeriggio a Palazzo Vecchio aprendo l'incontro internazionale sulla politica europea dei trasporti, i corridoi infrastrutturali, le distorsioni della governance intitolato "Il Tunnel TAV di Firenze e le Grandi Opere Inutili nella crisi economica globale". Al convegno, organizzato dal Comitato Notunneltav Firenze e dalla lista di cittadinanza perUnaltracittà, e che ha fatto il punto sul "caso Firenze" nell'anomalia delle reti ferroviarie europee e sulle conseguenze sociali della distruzione dei territori, sono intevenuti anche Winfried Wolf, coordinatore “Bündnis Bahn für Alle” (Berlino.
Le grandi opere inutili e crisi internazionale); Alberto Ziparo, coordinatore della ricerca sugli impatti del sottoattraversamento TAV di Firenze. (Gli impatti ambientali della crisi della politica); Heiner Monheim, esperto di politica dei trasporti (Bonn. Critica dell'”alta velocita”, dei progetti Stuttgart 21 e Firenze); Giorgio Pizziolo, coordinatore del progetto alternativo del Passante ferroviario di Firenze (La risposta dei cittadini alla crisi: la democrazia delle alternative) oltreché la consigliera comunale Ornella De Zordo e Tiziano Cardosi, del comitato Notunneltav Firenze.