“Siamo allibiti da quanto sta avvenendo in questi giorni in Largo Achille Gennarelli: il movimento NO TAV ha allestito, nell’indifferenza generale, una vera e propria tendopoli per contestare il sottoattraversamento ferroviario”, questa la denuncia di Niccolò Macallè, Andrea Badò e Niccolò Caciolli rispettivamente Coordinatore e vice coordinatori cittadini della Giovane Italia movimento giovanile del PDL. Il presidio, presente da alcuni giorni nei pressi della passerella della stazione di Campo di Marte, conta l’allestimento di alcune tende nei giardini circostanti ed un programma che va dalle quotidiane apericene alla proiezione di filmati sulla Val di Susa ed il Mugello. “Ancora più scandaloso – attaccano i giovani azzurri – è che, come avvenne in occasione della tendopoli degli indignati del novembre 2012 in piazza Santissima Annunziata, il tutto sia coperto da una coltre di silenzio: nessun esponente dell’Amministrazione Comunale o del Quartiere 2 si è mosso per risolvere questa incresciosa situazione.
Capiamo il sindaco Matteo Renzi impegnato nella presentazione della sua nuova opera letteraria – ironizzano – ma tutti gli altri dove sono?”. “Sosterremo sempre chi vorrà dare un contributo al confronto sulle decisioni da prendere per il futuro di Firenze ma un conto è il desiderio ed il diritto di partecipare alle scelte, un altro è occupare e trasformare Firenze in una tendopoli. L’Amministrazione batta un colpo o il degrado dal centro si trasferirà anche in quartieri fino ad oggi tranquilli come quello di Campo di Marte”, chiosano Macallè, Badò e Caciolli.