"Cercare un accordo con la proprietà dell'area" questa la priorità dettata dal sindaco Matteo Renzi che stamani ha fatto visita agli abitanti di via del Pesciolino alla periferia di Firenze. Una comunità molto attiva di residenti capaci di mantenere viva ed appassionata un'area del territorio fiorentino soggetta ad incuria e degrado, spesso nel corso degli anni dimenticata dall'Amministrazione comunale, nonostante la costante urbanizzazione, tanto che ancora adesso sono in corso realizzazioni di nuove unità abitative nelle vicinanze della pista pedociclabile che costeggiando la Ferrovia (Leopolda Empoli) arriva fino a Signa unendo il Parco delle Cascine con il Parco dei Renai. "Il sopralluogo è andato bene - spiega Lorenzo Fredducci, tra i più attivi nel Comitato di via del Pesciolino -presenti diverse persone, molti condòmini.
Oltre al Sindaco, c'erano anche l'Assessore Meucci, la Polizia Municipale ed il Presidente del Q5. L'impegno dell'Amministrazione cittadina, ribadito dal Sindaco, è quello di dare una svolta alla gestione dell'Area in dismissione. Speriamo che ciò avvenga davvero, magari in tempi sufficientemente rapidi". Potrebbe aver tratto uno spunto interessante il sindaco 'rottamatore' che si è imposto di demolire qualcosa ogni anno (oltre ad inaugurare) e l'annosa questione che riguarda il degrado della zona appare l'ideale per un futuro intervento.
Suona strano anzi trovarsi davanti ad "una ripetuta serie di richieste d'intervento" rimaste lungamente inevase. Da parte del Comitato infatti sono state diverse le telefonate, e-mail e richieste di intervento indirizzate a Palazzo Vecchio in tempi non sospetti in cui sono stati denunciati atti contro il patrimonio e contro la proprietà privata ad opera di ignoti. La vecchia area industriale è facilmente accessibile, non esistono ringhiere infatti e dal giardino realizzato ad uso e consumo della giovanissima utenza, nelle immediate vicinanze dell'asilo "Il pesciolino" è piuttosto semplice addentrarsi tra i vecchi capannoni lungo i corridoi in ferro e vetri rotti ed 'esplorare' l'interno di una vera e propria gabbia di ferro pericolante, dalla quale durante lo scorrere delle giornate è possibile intravedere il brulicare di vite ai margini di una società spesso troppo distratta.
Una situazione che, settimana dopo settimana, si fa sempre più difficile ed ingestibile. ”Incontreremo la proprietà, le chiederemo di dirci cosa ha intenzione di fare su quest’area perché così non può andare avanti, bisogna metterla apposto“, è stata la promessa del Sindaco. A nome del Comitato (“Gli Amici di via del Pesciolino”) ringraziamo l’Amministrazione Comunale ed il Sindaco per il sopralluogo effettuato e per gli impegni presi. Ci auguriamo anche, in tempi brevi (compatibilmente con la complessità delle procedure da mettere in atto), di poter vedere dei concreti risultati" AntLen