Continua incessante l’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti, un impegno che ha portato la Questura di Firenze a ben 4 arresti nelle ultime 48 ore. Oltre ai due “corrieri” della coca presi giovedì dalla Squadra Mobile con 4 chili di polvere bianca nascosti nell’auto, altre 2 persone sono finite in manette: uno, per aver venduto eroina, l’altro, con l’accusa di detenzione (sempre di eroina) ai fini di spaccio. Il primo, un marocchino di 45 anni, è stato arrestato giovedì pomeriggio dagli agenti del Commissariato Oltrarno diretto dal Vice Questore Aggiunto Edoardo Polce, che l’hanno sorpreso in via della Scala mentre cedeva in cambio di denaro 3 dosi di eroina ad un acquirente italiano di 24 anni.
I poliziotti stavano già tenendo d’occhio il pusher che, prima di concludere la sua “trattativa”, si era rifornito dello stupefacente da un nascondiglio nella vicina via Alamanni. Qua, ben celato sotto del terriccio, la polizia ha successivamente rinvenuto altre 4 dosi dello stesso stupefacente. L’altro arrestato, un 29enne tunisino catturato ieri mattina dagli uomini del Commissariato San Giovanni diretto dal Dr. Giuseppe Solimene - Primo Dirigente della Polizia di Stato -, utilizzava invece il cuscino del letto come deposito dell’eroina.
Lo straniero, già noto alle forze dell’ordine per i suoi specifici precedenti di polizia, alloggiava in un albergo nel campigiano dove ieri è scattato il blitz dei poliziotti. Sorpreso in tarda mattinata mentre stava uscendo dalla struttura, è stato immediatamente bloccato dagli agenti che gli hanno trovato addosso 15 dosi di eroina. Altra droga - 8,5 grammi complessivi - è poi saltata fuori dal cuscino nella sua camera d’hotel dove la polizia ha sequestrato anche 1000 euro in contanti.