Otto marzo, Festa della donna. Giornata di iniziative, commemorazioni, concerti, mimose e non solo. Perché si invocherà la liberazione (con uno stendardo esposto sulla facciata di Palazzo Vecchio) di Rossella Urru, la giovane cooperante italiana rapita in un campo di rifugiati saharawi in Algeria lo scorso ottobre. L’assessorato alle pari opportunità propone un calendario di eventi (molti dei quali organizzati, oltre che da Comune, Provincia e Regione anche da più di 50 tra associazioni e gruppi femminili) che partono oggi e si concluderanno alla fine del mese.
«E’ un bel segnale, in tempi di scarsità di risorse – ha sottolineato l’assessore alle pari opportunità Cristina Giachi illustrando il programma – che tutte le associazioni facciano quadrato con le istituzioni per promuovere un calendario unico di iniziative perché la sinergia e il fare rete sono il migliore antidoto alla crisi». Le iniziative, una trentina in tutto, avranno il loro clou alle 17 dell’8 marzo con l’evento del Comune nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio “Incantatrici d'Api: donne che hanno sfidato se stesse e il proprio tempo”, con Marion d'Amburgo, Letizia Fuochi e inQuanto teatro.
inQuanto teatro racconta ‘Volare via dal mondo’ storie di aviatrici fuori dal tempo, con Floor Robert, Giacomo Bogani e Andrea Falcone. Marion d'Amburgo legge Sylvia Plath, Alda Merini, Elsa Morante, Cristina Campo, Amelia Rosselli, Patrizia Valduga, Emily Dickinson, Sibilla Aleramo (video a cura di Associazione Mariondartisti x Firenze); Letizia Fuochi accompagnata da Marco Superti canterà una serie di brani. «Sono contenta – ha aggiunto l’assessore Giachi – che l’evento del Comune, ‘Volare via dal mondo’ nell’ambito di ‘Incantatrici d’api’, abbia come tema la figura delle donne aviatrici, un modo bello e non convenzionale di festeggiare l’intraprendenza femminile».
Alle 19, il Comune insieme alla Robert F. Kennedy Europe Training Institute, organizza, nella Sala delle Colonne delle Murate, la proiezione del documentario prodotto da Maria Grazia Silvestri Islam/Women emancipation through sport. Il video, della durata di quasi un’ora, sarà trasmesso lo stesso giorno alle Nazioni Unite. Alle 12.30 dell’8 marzo, invece, al Giardino delle Rose, nel viale Giuseppe Poggi, ci sarà l’iniziativa (curata dalla commissione pari opportunità) ‘Rosa. Donne d’Italia 150’: come simbolo della lotta contro la violenza alle donne verranno piantate rose tricolori.
Dal 5 al 10 marzo, nella sala di lettura della biblioteca del Palagio di Parte Guelfa sarà montata un’installazione ‘Il cielo di illumina di poesia. Amore a prima vista di Wislawa Szymborska’. Il 6 marzo (ore 17), alla biblioteca delle Oblate (via dell’Oriuolo 26, alla sezione contemporanea, primo piano), sarà presentato il libro di Patrizia Fazzi ‘L’occhio dei poeti’. Il 7 marzo, sempre alla biblioteca delle Oblate, due appuntamenti, alle 17.30 (nella sala conferenze), nell’ambito del ciclo di incontri ‘Leggere per non dimenticare’, toccherà al libro ‘Stainoterapia dell’amore’ di Sergio Staino; alle 18 (alla sezione contemporanea della biblioteca, al primo piano) sarà la volta del volume di Sabrina Marchetti ‘Le ragazze di Asamara’.
L’8 marzo alla biblioteCa Nova (via Chiusi 4/3) è prevista una performance e letture a cura del ‘Gruppo lettura a d alta voce Fahreneit’ coordinato da Manu Lalli e dall’Associazione Venti Lucenti. L’8 marzo (ore 17.30) alla biblioteca Villa Bandini (via di Ripoli 118) ci sarà una lettura di brani tratti da Virginia Woolf, Sibilla Aleramo, Simone de Beauvoir, Anna Maria Ortese, Elena Ferrante e recita di pagine tratte da ‘casa di bambole’ di Ibsen a cura di Valentina Gesti, Elena Ceccarelli, Giulia Claudi e Ilaria Betti.
Alle 21, al cinema Odeon, proiezione del film ‘E ora dove andiamo’ di Nadine Labaki (ingresso a pagamento). A Palazzo Giovane (vicolo Santa Maria Maggiore 1) due eventi: alle 17.15 intervista alla storica del’arte Valentina Zorzon e alla direttrice dell’Accademia delle Belle Arti Giuliana Videtta sul tema ‘Donna nel’Arte: da musa ispiratrice ad Artsita’. Alle 21, invece, concerto di pianoforte con musiche di Sibelius, Chaminade, Boulanger, Schumann eseguite da Sofia Tapinassi e Enrico Cominassi.
Per la Festa dell’8 marzo, infine è previsto l’ingresso gratuito per le donne nei musei civici fiorentini. 8 marzo a Firenze, la mattina, in Palazzo Vecchio. La visita sarà promossa dall'associazione di guide turistiche Guidetruria. Il ritrovo è fissato alle 10 davanti al monumento equestre di Cosimo I. Sul sito di Giulia Bacci, curatrice dell'evento è possibile visionare l'intero calendario dell'iniziativa: http://www.giuliabacci.net/wp/8-marzo-il-palazzo-delle-signore-eleonora-nei-suoi-quartieri/, per aggiori informazioni ed anche visualizzare il programma di altre visite che si terranno sempre quel giorno e sempre promosse da Guidetruria.
Guidetruria, associazione di guide turistiche, ha promosso per il giorno 8 marzo 2012, festa della donna, una serie di percorsi guidati gratuiti dedicati alle grandi donne fiorentine del passato. L’8 marzo tra l’altro anche l’accesso ai musei sarà gratuito per le donne. "Nell’ambito di tale iniziativa - spiega la curatrice - avrò il piacere di accompagnare gli intervenuti nel percorso “IL PALAZZO DELLE SIGNORE: ELEONORA NEI SUOI QUARTIERI”, una visita guidata negli appartamenti di Eleonora di Toledo, moglie di Cosimo I; appartamenti dove ogni stanza parla delle virtù delle donne.
L’appuntamento è fissato alle ore 10 dell’8 marzo in Piazza della Signoria, sotto il monumento equestre a Cosimo I"