Il treno veloce Frecciargento, partito da Roma alle 18,40 e diretto a Brescia lungo la linea direttissima in prossimità di Chiusi ha perso un portellone. Sganciatosi dalla penultima carrozza, si è schiantato sull'ultimo vagone prima di rovinare sui binari. Panico per i passeggeri trasferiti su un successivo convoglio chiamato in sostituzione. L'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie (Ansf) ha effettuato un sopralluogo per acquisire elementi sull'incidente e studiarne la dinamica. La preoccupazione degli utenti è che l'accaduto possa verificarsi nuovamente, qualora fosse dovuto ad un difetto di fabbricazione.
Nelle prossime ore, anche a seguito dei rilievi effettuati nel senese, sarà possibile valutare la reale dimensione dell'accaduto. Sull'accaduto la dichiarazione di Luca Ceccobao. “E’ necessario chiarire al più presto le cause di un incidente molto grave”. Così l’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao commenta l’episodio avvenuto lunedì sera nei pressi di Chiusi sull’Eurostar Roma-Brescia, dal quale si è improvvisamente staccato un portellone. “Confidiamo nel lavoro di ricostruzione dell’Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria che ha già effettuato un sopralluogo, per avere elementi certi e fare valutazioni più precise.
E’ vero che non ci sono state conseguenze per le persone: ma proprio per questo bisogna capire se ci siano state carenze a livello di sicurezza o di mancata manutenzione. Una porta che si stacca a quella velocità diventa un pericoloso proiettile. Dobbiamo avere la certezza che situazioni simili non si possano ripetere”.