"Nessun taglio dei treni del Valdarno sembra previsto con il nuovo orario ferroviario in vigore da domenica prossima, ma sono numerose le novità che fanno presagire a un peggioramento del servizio per i pendolari". E' il commento a caldo del portavoce del Comitato Pendolari Valdarno Direttissima dopo le anticipazioni dei nuovi orari sul sito online di Ferrovie. "I temuti tagli dei treni ci saranno probabilmente da gennaio - ha affermato Da Re - intanto la prima novità è che i treni diretti del Valdarno si chiameranno "regionali veloci", ma saranno più lenti di adesso, perchè avranno maggiori interferenze per l'aumento dei Frecciarossa sulla Direttissima e la loro concentrazione a S.M.Novella".
A rischio ritardo sarannno soprattutto i due treni più affollati dai pendolari nelle ore di punta del pomeriggio, in partenza alle 17:13 e 18:13 da S.M.Novella, quando le interferenze con i Frecciarossa e i Frecciargento saranno maggiori e in un limitato arco di tempo, nel tratto Firenze Campo di Marte-Rovezzano, prima dell'ingresso in Direttissima. Apparentemente risolti i problemi dei treni del mattino dal Valdarno. "Tutti i treni anticiperanno di 1 minuto l'arrivo e le partenze nelle stazioni del Valdarno - ha sottolineato il portavoce dei pendolari - ma arriveranno agli stessi orari attuali a Firenze, perchè il minuto in meno, "guadagnato" nella tratta prima di Arezzo, verrà utilizzato da Trenitalia per le interferenze all'ingresso sulla Direttissima da Figline, allungando i tempi di percorrenza verso Firenze".
Un metodo discutibile, secondo Da Re, per far diventare puntuali i treni in ritardo e per migliorare la media mensile di puntualità della linea ferroviaria Firenze-Arezzo-Chiusi.