Livorno, 19 febbraio 2012– Domani, lunedì 20 febbraio, a Roma, nella sede del Ministero dell'Ambiente, è stata convocata dalla Capitaneria di Porto di Livorno una riunione della Commissione tecnica per la valutazione della vicenda dei fusti tossici in mare al largo della Gorgona e per la verifica dei risultati che emergono dalle recenti ispezioni in mare. L'assessore all'ambiente del comune di Livorno, Mauro Grassi, rileva che "ancora una volta il Comune non era stato convocato a quest'incontro e come, solo grazie alla collaborazione con la Regione Toscana, un rappresentante tecnico del Comune sarà messo a far parte dei lavori della Commissione all'interno della delegazione regionale".
La nostra, ribadisce l'assessore Grassi, "non è una questione di visibilità istituzionale, che pure avrebbe una sua logica, ma piuttosto di responsabilità verso i cittadini di Livorno che chiedono giustamente su questi fatti una informazione trasparente, esaustiva e tempestiva. Il Comune – sottolinea Grassi- che è l'istituzione più vicina ai cittadini e che risponde quotidianamente alle richieste e anche alle preoccupazioni ambientali e sanitarie che vengono dalla città, non può essere considerato un "soggetto esterno" in questa vicenda".
"Come Amministrazione Comunale – ribadisce l'assessore Grassi - siamo a richiedere di nuovo un coinvolgimento sia nella Commissione tecnica che in quella di Monitoraggio istituzionale , così da poter essere in grado di svolgere appieno il compito di rappresentanza dei cittadini in una vicenda così complessa e delicata per la città di Livorno".