“Abbiamo depositato in Consiglio Regionale un'interrogazione per chiedere se la Giunta intenda sospendere i lavori del nodo fiorentino e della stazione Foster fino a quando non si avrà la certezza che le norme sismiche sono rispettate e fino a quando non saranno chiariti gli aspetti della reale situazione geofisica dell’area di Santa Barbara” afferma il Consiglieri Regionale di Sinistra Ecologia e Libertà, Mauro Romanelli. “Siamo venuti oggi a conoscenza di un carteggio tra Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Direzione Generale politiche territoriali e ambientali della Giunta Regionale Toscana e Genio Civile, in cui sarebbe stata finalmente chiarita la competenza della Regione nel provvedere a bloccare le lavorazioni qualora sia verificata una violazione della normativa antisismica".
"Ciò a differenza di quanto fu affermato in passato, quando rispondendo ad una mia interrogazione fu detto che la Regione non aveva competenze" "Ci sembra palese che il rispetto delle normative antisismiche sia perlomeno dubbio, come anche il Genio Civile aveva affermato nel Luglio scorso scrivendo nero su bianco che i carotaggi non sarebbero stati eseguiti con la giusta profondità, e neppure nel luogo idoneo, ed evidenziando una possibile omissione dell’influenza delle gallerie sull’andamento del moto sismico" “Altro aspetto non chiaro riguarda il procedimento di VIA per la collocazione di una prima parte dei 3,5 milioni di metri cubi di terre e rocce di scavo che nel progetto è previsto siano portate nell’ex-area mineraria di Santa Barbara a Cavriglia: va verificato il rispetto della normativa vigente in materia di rifiuti, e nelle more si chiede alla Regione di valutare la possibilità di procedere ad una sospensione dei lavori per rischio imminente di danno ambientale per contaminazione dovuta alle attività di scavo.” “Ci sembra che i dubbi, i rilievi tecnici e le analisi compiute dai tanti cittadini che riuniti nel Comitato No Tunnel TAV hanno portato avanti negli anni, si dimostrino aver fondamento e che alle domande e alle richieste di chiarimento che vengono dal territorio non è più sufficiente nascondersi dietro il progetto approvato e il sempre più usuale scaricabarile tra Enti: è necessario prendere atto della situazione, analizzarla in base alla normativa vigente e agire di conseguenza” " A questo punto, la Giunta Regionale non può sentirsi sollevata dalla responsabilità, ma deve prendere in mano la situazione e verificare fino in fondo come stanno le cose, a tutela dei cittadini e anche delle casse pubbliche: meglio un'eventuale sospensione adesso, che dover poi fronteggiare costi e ritardi ancora maggiori, e il rischio di danno ambientale” Oggetto: Interrogazione orale urgente “In merito alla valutazione di sospendere i lavori AV del nodo fiorentino e della stazione Foster in via cautelare fino al chiarimento del rispetto delle norme sulla sismica e della reale situazione geofisica di S.
Barbara”. Il sottoscritto Consigliere regionale Pervenuto nei nostri uffici il documento del 29 luglio 2011 redatto da Italia Nostra e NO TAV “ Richiesta d’intervento ex art. 97 T.U. Edilizia e art. 309 T.U. Ambientale”, inviato al Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, al Direttore Generale del Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche Toscana e Umbria, alla Prefettura di Firenze, nel quale si richiede ai soggetti destinatari di attivarsi per appurare se vi siano gli estremi per procedere, ognuno per le proprie responsabilità e per i compiti assegnati: · a ordinare la sospensione cautelativa dei lavori riguardanti la stazione ferroviaria Foster per mancata valutazione del rischio sismico e violazione della normativa antisismica (art.
97 TU Edilizia); · a riesaminare la documentazione dei procedimenti di VIA, disponendo di adeguarsi alla normativa vigente in materia di rifiuti, e nelle more ordinando la sospensione dei lavori per rischio imminente di danno ambientale, riguardo alla minaccia di danno ambientale nel Comune di Cavriglia, Loc. Santa Barbara per contaminazione dovuta alle attività di scavo; Visto il parere del Genio civile AV Firenze – Prato – Pistoia – Arezzo del 19/07/2011 protocollo AOOGRT/183828/050 che riporta la non idoneità delle indagini svolte relativamente alla norma vigente (NTC2008) nel progetto dell’Alta Velocità, da cui si desume un’azione sismica differente dalla categoria di sottosuolo utilizzata nel progetto e si evidenzia la possibile omissione dell’influenza delle gallerie sull’andamento del moto sismico; Vista la lettera dell’ingegnere Massimo Perini indirizzata al Direttore Generale politiche territoriali e ambientali GRT del 08/04/2011 nella quale si fa presente la sottovalutazione di alcuni aspetti (interferenza con la falda sottostante con riferimento a modello idrologico sbagliato; stima numero edifici da consolidare, ecc.) e la lacunosità di altri (gestione e smaltimento materiali terrosi, ecc.). Vista la lettera di risposta del 12 settembre 2011 Consiglio Superiore Lavori Pubblici che dichiara che le competenze sono della Regione per ciò che concerne la valutazione dei singoli casi concreti, in particolare richiama l’art.
97 del D.P.R. 380/2001 che assegna i compiti si “sospensione dei lavori” al Dirigente competente UTR; Vista la risposta alla lettera del punto 2 da parte dell’Arch. Riccardo Barraco (Direzione generale Politiche territoriali, ambientali e per la mobilità – Regione Toscana) prot AOOGRT 2496210/0.70.10.20 che conferma la competenza Regionale in materia di sospensione dei lavori. Interroga la Giunta Regionale per conoscere: - Se intenda valutare ed esprimersi, alla luce delle valutazioni e in virtù del principio di precauzione, sull’opportunità di sospendere i lavori fino a un chiarimento certo della situazione dal punto di vista sismico del progetto del nodo fiorentino e della stazione Foster e finché non siano appurati i possibili rischi ambientali della TAV nel Comune di Cavriglia, Loc.
Santa Barbara per contaminazione dovuta alle attività di scavo.