Ci sono situazioni in cui il libero mercato vede quasi inevitabilmente nel consumatore la parte soccombente: ogni qual volta in casa si verifica un guasto o un danno che richiede una riparazione immediata, non procrastinabile In quei casi, finora il riparatore poteva chiedere il prezzo che voleva, contando sulla evidente situazione di urgenza e di debolezza del richiedente. Ora non più. Camera di Commercio di Firenze, Associazioni di Categoria e Associazioni dei consumatori hanno dato vita a un progetto di regolazione del mercato delle riparazioni domestiche urgenti.
A oggi, hanno dato la loro adesione CNA Firenze, Confartigianato Firenze, Confindustria Firenze, Api Firenze, Adiconsum, Adusbef Toscana. Ma si attendono altre adesioni. I cittadini di Firenze avranno, a regime, un costo orario prestabilito della manodopera, con maggiorazioni controllate per servizio in orario notturno e festivo. Le imprese che aderiscono alla convenzione, nel caso dovessero fornire un successivo intervento in aggiunta a quello strettamente necessario a eliminare l’emergenza, dovranno fornire un preventivo standard, con il dettaglio delle riparazioni, a regola d’arte e con garanzia di durata prestabilita. Gli operatori delle imprese aderenti avranno un tesserino di riconoscimento con fotografia da esibire ogni volta che si presenteranno nelle case dei fiorentini. Una Commissione di garanzia di sette membri (tre per le Associazioni di categoria, tre per quelle dei consumatori e uno per la Camera di Commercio) vigilerà sulla corretta gestione della convenzione. In caso di controversie, le parti si rivolgeranno al servizio di conciliazione della Camera di Commercio.