Scattano da domani 1 dicembre le nuove regole di accesso al centro storico per gli artigiani. Nuove regole che prevedono, tra l’altro, l’eliminazione del telepass (del relativo canone annuale di 65 euro) e l’introduzione di un sistema basato sul pagamento di un euro per l’ingresso in ztl. Questo e molto altro in materia di ztl era contenuto nella delibera di riordino complessivo della zona a traffico limitato approvata nell’aprile scorso che prevedeva l’entrata in vigore per step successivi delle nuove regole.
Con dicembre il riordino complessivo della zona a traffico limitato arriva a compimento ma con alcune modifiche rispetto alla versione iniziale. Oggi infatti la giunta comunale ha dato il via ad alcune variazioni nella disciplina di accesso alla ztl approvata nell’aprile scorso. Si tratta nello specifico delle norme che riguardano gli artigiani e le riparazioni di urgenza, gli abbonati delle autorimesse in centro ed una categoria di veicoli che finora potevano circolare in ztl senza alcune autorizzazione (motocarri, quadricicli, ciclomotori a tre e quattro ruote, mezzi elettrici adibiti al trasporto merci). “Le modifiche introdotte con la delibera di oggi sono il frutto di un lavoro di confronto portato avanti con i rappresentanti di categoria – spiega l’assessore alla mobilità Massimo Mattei –: sono infatti stati recepiti alcuni loro suggerimenti e osservazioni.
La filosofia di fondo del riordino della ztl è chiara: tutelare la zona a traffico limitato limitando e soprattutto regolando gli accessi per evitare gli abusi che in passato si sono verificati”. Artigiani e riparazioni di urgenza Da domani cambiano le modalità di accesso alla ztl per quanto riguarda i mezzi degli artigiani e per le riparazioni d’urgenza. In queste ultime settimane la Sas ha inviato con raccomandata ai possessori di questo tipo di autorizzazione (contrassegno arancione e telepass collegato) una comunicazione delle modifiche e delle nuove modalità in vigore dal 1 dicembre.
Il nuovo sistema prevede che l’artigiano, dopo aver ottenuto l’abilitazione all’utilizzo del sistema indicando quali sono i veicoli che utilizza per lavoro, richieda via sms l’autorizzazione prima di entrare in ztl: nel messaggio sarà riportato la targa del veicolo, la destinazione ed il motivo dell’intervento. Una volta arrivato l’sms di risposta e scalato l’importo di un euro dal borsellino elettronico (in sostanza una tessera a scalare) aperto presso la Sas, il veicolo potrà entrare.
I transiti dalle porte telematiche saranno autorizzati nelle due ore successive al ricevimento della conferma: il mezzo potrà quindi entrare e uscire dalla ztl in questa fascia oraria senza necessità di inviare nuovamente un sms (e versare un euro). Una volta entrato in ztl il veicolo potrà restare senza vincoli temporali, a patto di non uscire dalla zona a traffico limitato. In questo caso scatta la regola delle due ore. Nel caso in cui l’artigiano abbia già una lista di interventi da effettuare in centro, si può richiedere un solo ingresso a patto di inviare, prima dell’inoltro dell’sms, via fax o via email ai riferimenti di Sas l’elenco degli interventi con relativi indirizzi.
Se per motivi tecnici l’invio preventivo dell’elenco non è possibile o nel caso in cui gli interventi successivi siano comunicati quando l’artigiano è già in centro, sarà sufficiente esporre un’autocertificazione direttamente sul parabrezza, accanto al contrassegno, con l’indirizzo e il motivo dell’intervento (necessario per l’autorizzazione alla sosta). I telepass comunque non verranno disattivati da domani, ma entro 30 giorni dall’avvenuto ricevimento della raccomandata. Clienti di autorimesse in ztl Anche i cittadini diretti con il loro veicolo ad una autorimessa commerciale in centro da domani dovranno pagare l’importo di un euro per ogni singolo accesso.
Spetterà al gestore del garage, cui spetta l’inserimento della targa del veicolo in lista bianca, incamerare la somma. La delibera di oggi introduce una semplificazione per coloro che hanno un abbonamento con un garage commerciale in ztl: potranno infatti versare anticipatamente alla Sas l’importo di 60 euro (in caso di abbonamento semestrale) o di 120 euro (per quello annuale). Sarà possibile indicare fino a un massimo di due targhe di veicoli utilizzati (ovviamente non utilizzati contemporaneamente) intestati allo stesso proprietario e ad un componente del suo nucleo familiare.
È comunque necessario l’autorizzazione dell’accesso, da effettuarsi a cura del gestore del garage (ma in questo caso gratis). Gli abbonati avranno tempo fino al 31 dicembre per recarsi alla Sas (il giorno dopo il telepass cesserà di funzionare). Veicoli finora esentati dalle regole ztl Anche in questo caso le nuove norme dovevano scattare da domani, ma vista l’impossibilità di contattare direttamente come accaduto con gli artigiani i proprietari dei mezzi (non esiste nessun elenco presso la Sas perché finora non era previsto il rilascio di alcuna autorizzazione) la giunta comunale ha deciso di rinviare l’entrata in vigore al 19 dicembre.
In concreto una serie di veicoli che finora potevano circolare senza limitazioni in ztl, ovvero motocarri, quadricicli, ciclomotori a tre e quattro ruote (come le Api e le minicar) saranno equiparati alle auto dal punto di vista delle autorizzazioni. L’accesso viene quindi collegato alle caratteristiche del proprietario (residente, artigiano, trasporto merce) e non più alla tipologia del veicolo. E per questo sarà necessario recarsi alla Sas e chiedere il permesso (e per i residenti e il trasporto merci anche il telepass collegato). La delibera approvata oggi prevede una agevolazione per i mezzi elettrici destinati al trasporto merci: la possibilità di circolare nella ztl senza limitazioni di orario.
Inoltre anche gli artigiani con mezzo elettrico saranno esentati dal pagamento dell'euro. Domani 1 dicembre scatteranno le nuove regole anche per i clienti diretti con le auto agli alberghi all’interno della ztl. In questo caso non sono state introdotte modifiche rispetto al riordino complessivo degli accessi nella zona a traffico limitato dell’aprile scorso. Per il cliente non cambia niente, spetta infatti alla direzione dell’albergo inserire la targa del veicolo nel sistema in via telematica.
Una volta inserita la targa, viene scalato un euro dal borsellino elettronico attivato presso la Sas e l’accesso viene autorizzato nelle due ore precedenti l’inserimento dei dati nel sistema. Tuttavia, avendo constatato che ad oggi molti albergatori non hanno ancora effettuato l’abilitazione al nuovo sistema, il Comune, per evitare che i clienti incorrano nella multa, darà domani disponibilità agli albergatori ad inserire direttamente le targhe dei veicoli, tramite gli uffici della Sas, purché queste vengano comunicate via mail dall’albergo.
Si tratta ovviamente di una misura provvisoria per il tempo strettamente necessario agli albergatori per portare a termine la procedura di abilitazione al sistema. “Chiediamo che le modifiche al disciplinare della Ztl, di cui è prevista per domani l’entrata in vigore, siano sospese per dare tempo ai cittadini di venire a conoscenza delle varie nuove modalità, e al consiglio comunale di esprimersi in merito a quella che –è la dichiarazione dei consiglieri del Gruppo PdL– è di fatto una nuova tassa per i fiorentini.
Un nostro atto che chiede appunto la sospensione del nuovo disciplinare è bloccato in consiglio da oltre un mese. Nel frattempo, molti sono stati i cittadini che hanno protestato alla SaS perché non capivano quanto l’amministrazione ha deciso. Si compia un gesto di responsabilità dunque, e si dia ascolto a quanto abbiamo chiesto fin dall’inizio del percorso amministrativo di questa scelta da parte della giunta”.