Neve: allerta dalle ore 15 di domani alle 18 di mercoledì

Possibili precipitazioni nevose e formazione di ghiaccio nei prossimi giorni. Un piano di interventi per scongiurare disagi dei treni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 gennaio 2012 18:57
Neve: allerta dalle ore 15 di domani alle 18 di mercoledì

Firenze, 30 gennaio 2012– Un’allerta che va dalle ore 15 di domani fino alle 18 di mercoledì 1° febbraio ed è stata indicata come livello “uno” di criticità, ovvero moderato. Il centro Funzionale della Regione Toscana ha emesso un Avviso di Criticità Moderata per neve e ghiaccio. Le previsioni meteo prevedono dal pomeriggio di domani, Martedì, marcato peggioramento con nevicate fino a quote di pianura sulle zone interne, inizialmente deboli, in intensificazione in serata e nottetempo.

Accumuli generalmente poco abbondanti, fino a localmente abbondanti in pianura, abbondanti in collina. La tendenza per i giorni successivi è improntata ad evoluzione ancora alquanto incerta con un possibile peggioramento tra Giovedì e Venerdì con nevicate fino a bassa quota (da confermare). Maggiormente certo appare invece un forte abbassamento delle temperature molto al di sotto della media con estese gelate fino sabato domenica. Anche i cittadini possono contribuire a ridurre i disagi del maltempo seguendo un semplice vademecum.

“Norme generali di comportamento per i cittadini in caso di evento nevoso”. Si raccomanda in particolar modo:

· di limitare gli spostamenti con i veicoli se non strettamente necessari,· di dotare la propria auto di gomme da neve o catene, · di tenere una scorta di sale per assicurare la percorribilità della viabilità privata (giardini, vialetti pedonali marciapiedi esterni). · di tenersi aggiornati sulle previsioni meteo, · di proteggere i contatori dell’acqua dal gelo coprendoli con materiali isolanti (come polistirolo, poliuretano espanso, lana, etc.).
Autostrade per l'Italia è pronta ad affrontare l'eventuale emergenza con tutta la macchina organizzativa in piena efficienza e con riserve di uomini, mezzi e cloruri adeguate per garantire piena e ininterrotta operatività fino a cessato allarme (complessivamente oltre 2.000 mezzi e 5.000 operatori).

Per assicurare la percorribilità delle autostrade in situazioni che potrebbero rivelarsi molto critiche dal punto di vista meteorologico è importante che gli automobilisti adottino comportamenti responsabili in prevenzione e durante il viaggio. Un piano di interventi che affronti le criticità del servizio ferroviario, scongiuri il più possibile i casi di guasti o inutilizzabilità delle linee (soprattutto in caso di neve e ghiaccio) e garantisca un tempestivo monitoraggio sull’andamento del servizio.

E’ quanto la Regione Toscana ha chiesto ai vertici di Rete Ferroviaria Italiana, la società del gruppo Fs che gestisce le infrastrutture ferroviarie e che domani dovrà presentare all’assessorato regionale ai trasporti un piano neve operativo pronto a scattare in caso di precipitazioni nevose. All’origine del vertice, anche i recenti episodi legati al blocco di linee per il gelo o per malfunzionamenti che hanno causato gravi disagi per i pendolari toscani. “Dopo i numerosi casi di blocco di linee ferroviarie per il gelo – ha spiegato l’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao – abbiamo chiesto a Rfi un impegno perchè certe situazioni non si ripetano ed abbiamo condiviso un piano di interventi di miglioramento tecnologico della rete ferroviaria”.

“Nei mesi invernali — ha aggiunto l’assessore – le basse temperature non sono certo una rarità ed è quindi necessario saper fronteggiare gelate e nevicate. Per domani e dopodomani è previsto un allerta per ghiaccio e neve e dunque è bene che chi gestisce le infrastrutture viarie e ferroviarie si attivi con tutte le misure di prevenzione necessarie per prevenire e contenere i disagi. Anche il presidente Enrico Rossi, proprio oggi ha scritto una lettera ai soggetti responsabili delle principali infrastrutture toscane, ai prefetti, ai sindaci ed ai presidenti di Provincia per sollecitarli a seguire i bollettini meteo e attivare tutte le misure contenute nei piani neve”.

L’incontro di domani tra Rfi e l’assessore ai trasporti è il seguito di una prima riunione avvenuta la scorsa settimana che è servita a fare il punto su tutti gli interventi realizzati da Rete ferroviaria italiana in Toscana. Nel triennio 2008-2011 in tutta la regione sono stati soppressi 62 passaggi a livello, sostituiti con sottovia carrabili e pedonali, cavalcavia o viabilità alternative, per un investimento di circa 40 milioni. Una cifra analoga è prevista per i prossimi anni. Nell’incontro della scorsa settimana è stato presentato anche un piano di interventi di adeguamento tecnologico della rete ferroviaria.

Ad esempio, Rete ferroviaria ha sostituito e adeguato le apparecchiature risultate non funzionanti sulla Firenze-Viareggio e sulla Firenze-Arezzo; nel primo caso le linee erano rimaste bloccate causa gelo (episodio avvenuto il 20 dicembre), nel secondo (nodo di Olmo lo scorso 17 gennaio), l’avaria inizialmente imputata al ghiaccio era invece dovuta al cattivo funzionamento di una apparecchiatura. Mentre a seguito delle nevicata del dicembre 2010, che provocò la paralisi del nodo di Firenze, sono stati realizzati adeguamenti tecnologici per oltre 2 milioni di euro sulle stazioni fiorentine e altri interventi per circa 2,5 milioni sono in fase di realizzazione ancora a Firenze, a San Giovanni Valdarno e Pisa.

La Regione ha inoltre richiesto di avere un monitoraggio ancora più preciso e trasparente sull’andamento del servizio. Innanzitutto si è concordata la predisposizione da parte di Rfi in forma stabile di un report quotidiano sui treni della fascia pendolare del mattino, per verificare rapidamente la presenza di eventuali criticità. Il monitoraggio, che verrà pubblicato quotidianamente sul sito della regione Toscana, ha già avuto un avvio in forma sperimentale. A cadenza mensile questo monitoraggio sarà esteso a tutti i treni, specie nelle tratte più frequentate, e i dati saranno certificati e condivisi anche con Trenitalia in modo da verificare la situazione dei treni e delle linee più critiche, per trovare il prima possibile una soluzione ed intervenire puntualmente sui treni considerati a rischio regolarità. Se nei prossimi giorni dovessero verificarsi, come annunciato, nevicate anche in pianura Ataf garantirà il servizio compatibilmente con la garanzia di massima sicurezza per il proprio personale e per i passeggeri.

L'azienda si è dotata di 290 bus attrezzati, rispettivamente 88 con catene e 202 con pneumatici da neve. Inoltre sono stati predisposti 30 veicoli di servizio (furgoni per interventi di assistenza e montaggio catene, trattori per rimorchio autobus e uno spalaneve/spargisale) ed è stato stoccato sale (2mila kg) nei depositi di Peretola e Cure. Per fronteggiare la nevicata “Enel Infrastrutture e Reti Distribuzione Territoriale Toscana e Umbria” ha predisposto una Task Force di uomini e di mezzi.

Sono 70 i tecnici e oltre 300 gli operativi che, coordinati dai Centri Operativi Enel di Firenze e Livorno, monitoreranno tutto il territorio regionale pronti ad intervenire in ogni area, anche quelle montane, con 432 mezzi ordinari ed oltre 60 mezzi speciali. Enel ha allertato anche 10 Ditte esterne che con uomini e mezzi completeranno la Task Force toscana per intervenire prontamente sui 26.500 km di linee di media tensione, i 57.881 km di bassa tensione, i 150 impianti primari e le 37.773 cabine secondarie che compongono il sistema elettrico regionale per un totale di 2.364.000 clienti. Oltre cinque tonnellate di sale a disposizione della Protezione Civile di Sesto Fiorentino; 25 chili di sale distribuiti a ogni scuola della città, nei locali pubblici e nella zona collinare.

L’ufficio comunale di Protezione Civile ha approntato già dal novembre scorso un piano per far fronte a eventuali emergenze legate al maltempo ed è in allerta per le precipitazioni nevose previste nelle prossime ore. Il “Piano neve” organizzato dall’ufficio comunale di Protezione Civile insieme alle associazioni di volontariato convenzionate prevede la salatura delle strade secondo un preciso ordine di priorità (viabilità principale, presenza di scuole, ospedali e ambulatori, strutture di interesse pubblico) e l’impiego, in caso di necessità, di cinque squadre d’intervento con altrettanti mezzi e carrelli spargisale.

L’Istituzione SestoIdee ha già provveduto informare i plessi scolastici sull’allerta neve e ghiaccio diramata in queste ore dalla Regione Toscana su tutto il territorio provinciale. Mezzi e uomini della Provincia di Prato sono già mobilitati per garantire la sicurezza sulle strade dal momento che le previsioni parlano di possibili nevicate a partire da domani pomeriggio. La Provincia, che ha affidato a una ditta l'incarico per i servizi di spalatura e salatura delle strade, ha già posizionato per prudenza i mezzi sia in Val di Bisenzio sia nel Montalbano, in modo che siano pronti ad entrare subito in azione in caso di necessità.

Ad ogni istituto superiore sono stati consegnati 50 Kg di sale per l'utilizzo nei vialetti interni alle scuole, utilizzati dai ragazzi per gli spostamenti. Sulle strade provinciali nelle zone montane è già in vigore l'obbligo di catene dal momento che è stata completata l'installazione della specifica cartellonistica. Sulle strade provinciali in pianura l'obbligo scatta comunque in caso di neve. 1100 quintali di sale; oltre trenta mezzi in dotazione alle unità operative per spazzare la neve e spargere il sale; un piano di intervento per prevenire disagi legati ad eventuali nevicate o alla formazione del ghiaccio sulle strade di Siena .

Il Comune si prepara ad affrontare l’allerta meteo lanciata quest’oggi dalla Protezione Civile. “La macchina comunale – afferma Alessandro Mugnaioli, assessore al traffico del Comune di Siena - si è già messa in moto per affrontare l’allerta della Protezione civile per i prossimi. La Polizia Municipale ha emesso l’ordinanza che prevede che tutti i mezzi circolanti nel territorio comunale siano muniti di appositi pneumatici termici o abbiano catene da neve a bordo per tutta la durata dell’allerta fino alla revoca dell’ordinanza” “Per affrontare – continua Mugnaioli – l’eventualità di neve e ghiaccio avremo bisogno della massima collaborazione da parte di tutti i cittadini.

Sarà fondamentale, per esempio, ridurre nel caso di nevicate, l’utilizzo dei mezzi propri solo ai casi di effettiva necessità. Con meno auto in circolazione, infatti, diminuiscono anche i rischi di incidenti e più facile risulta la pulizia delle strade con gli spazzaneve. Chiediamo, inoltre, di procedere con tutti quei comportamenti virtuosi, alcuni dei quali sono previsti dal regolamento comunale che, per esempio, prevedono, nel centro storico, alla pulizia nello spazio antistante al proprio esercizio da parte dei negozianti.

Un altro accorgimento importante è quello legato alle scuole e al trasporto pubblico. Il piano neve che abbiamo definito lo scorso dicembre invita tutte le scuole a far rispettare gli orari di uscita, in modo che gli studenti possano utilizzare il servizio di trasporto pubblico che sarà garantito anche in caso di precipitazioni copiose. Alle scuole sarà chiesto di predisporre un numero telefonico, attivo durante l’orario scolastico, che i genitori potranno utilizzare per capire se ci sono particolari necessità”.

“Nelle prossime ore – continua Mugnaioli - il Comune di Siena continuerà a effettuare comunicazioni preventive e in tempo reale, con tutte le informazioni e le raccomandazioni rivolte ai cittadini, per ridurre al massimo i disagi. Al contempo i cittadini potranno telefonare al centralino della Polizia Municipale, 0577 292550, per avere aggiornamenti e informazioni utili sulla situazione delle strade in città. In base all’intensità del fenomeno, verrà deciso se aprire una sala operativa nel Comando di Polizia Municipale, con un nucleo di coordinamento per definire gli interventi sulle strade.

Interventi che sono già stati assegnati in parte alle strutture comunali e in parte alle aziende esterne, per gestire tutte le operazioni di sgombero della neve e di supporto ai cittadini”. La Polizia municipale di Colle di Val d’Elsa ha predisposto nei mesi scorsi un piano di azioni che conta sulla collaborazione di Protezione civile, associazioni di volontariato e cittadini ai quali ricorda alcuni consigli essenziali contenuti anche nel depliant realizzato e disponibile anche sul sito internet del Comune colligiano: prediligere i mezzi pubblici ed evitare il più possibile l’uso di mezzi privati se non in casi di estrema necessità e, comunque, solo se con catene a bordo o pneumatici da neve; rivedere, se necessario, le proprie abitudini, anticipando l’ora di partenza o riducendo gli spostamenti; guidare con la massima prudenza e rispettare le norme di sicurezza; non abbandonare le autovetture lungo le carreggiate, sui marciapiedi e sulle aree non destinate alla sosta, anche per permettere un’efficace e rapido intervento dei mezzi per lo sgombero della neve o lo spargimento di sale.

“La Polizia municipale, anche attraverso il Corpo di Protezione civile del Comune di Colle di Val d’Elsa - afferma il comandante della Polizia municipale colligiana, Nicola Magni - sta monitorando i bollettini meteorologici diffusi dalla Regione Toscana e predisponendo la macchina operativa per prevenire la formazione di ghiaccio, con lo spargimento di sale sulle strade di competenza comunale. I tratti più pericolosi saranno chiusi immediatamente in caso di neve o ghiaccio, ma di fronte a situazioni di emergenza legate a neve e ghiaccio, resta fondamentale la collaborazione dei cittadini, per agevolare l’intervento dei mezzi spargisale e spazzaneve.

Abbiamo inserito un invito alla massima prudenza e cautela sul pannello luminoso presente al terminal degli autobus e avvertito le scuole per eventuali nevicate improvvise durante l’apertura dei plessi scolastici. In caso di allerta meteo con rischio elevato, potrà essere emessa un’ordinanza di chiusura delle scuole con notifica immediata ai dirigenti scolastici e una diffusa informazione verso genitori e studenti con strumenti i più immediati possibili, quali internet, radio, messaggi sms.

In caso di nevicata improvvisa con le scuole aperte, inoltre, gli studenti potranno rimanere presso il plesso scolastico fino a quando le condizioni della rete stradale ne consentiranno il trasporto in sicurezza. L’obiettivo principale è tenere libere le strade per agevolare la rimozione di neve e ghiaccio e ripristinare le normali condizioni di viabilità sulle strade”.

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