Con la scusa di chiedere donazioni per salvare dal fallimento una nota ditta di calzature per bambini, era riuscito ad ottenere un cospicuo numero di offerte soprattutto nel periodo natalizio. L’ormai ben rodato raggiro, che andava avanti da qualche mese, è stato smascherato questa mattina dagli uomini del Commissariato p.s. “San Giovanni” diretti dal Dr. Giuseppe Solimene, quotidianamente impegnati nel centro storico in servizi di contrasto alla criminalità diffusa e ad ogni forma di illegalità.
A finire nei guai, un 47enne di Montecatini, già conosciuto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. L’uomo si spacciava per un ex dipendente dell’azienda toscana, presentandosi alla gente comune con tanto di cartellino di riconoscimento artefatto con foto e nome di fantasia. Questa mattina, intorno alle 12.00, la vicenda ha però insospettito un commerciante di Sant’Ambrogio che dopo essere stato avvicinato dal sedicente benefattore, ha allertato gli agenti in abiti civili del Commissariato di zona.
La polizia ha subito appurato che si trattava di un tentativo di truffa in piena regola, scoprendo addosso al soggetto un blocchetto con una quarantina di false ricevute già emesse per un importo complessivo di oltre 400 euro. Le offerte degli ignari contribuenti andavano dai 5 ai 50 euro. La società, della quale il truffatore si faceva portavoce, aveva addirittura inserito un avviso sul suo sito web, dove metteva in guardia gli utenti da questi episodi già verificatisi in Toscana e Liguria.
Erano state infatti numerose le segnalazioni via Internet con le quali i consumatori chiedevano contezza della vicenda proprio alla ditta completamente estranea al tutto, oltre che parte lesa. Il protagonista dell’episodio di questa mattina è stato denunciato per tentata truffa. La polizia non esclude tuttavia il coinvolgimento di altri complici ed invita le eventuali vittime di questo raggiro a sporgere denuncia. In questo modo sarà possibile evitare il ripetersi di questi spiacevoli aneddoti.